DA "la Stampa"
Stava fumando di nascosto una sigaretta nella camera d’ospedale che divideva con altre due persone quando in un attimo, per una disattenzione, ha preso fuoco il materasso del suo letto. È successo oggi pomeriggio (giovedì) al Sant’Andrea di Vercelli. L’uomo, 69 anni, un paziente proveniente dalla casa di riposo di piazza Mazzini con problemi di deambulazione, è rimasto gravemente ferito: è stato trasferito al Centro Grandi Ustionati del Cto di Torino. Intubato e sedato, è in prognosi riservata e ricoverato nel reparto di Rianimazione. I due compagni di camera sono rimasti illesi.
L’incidente è avvenuto presso il reparto di pneumologia al sesto piano. L’uomo stava eseguendo una terapia con ossigeno erogato tramite cannule nasali quando ha acceso una sigaretta e, violando il divieto, ha iniziato a fumare. «La combustione è un fenomeno tipico che si scatena quando vengono accese sigarette in atmosfere arricchite di ossigeno», spiegano dall’Asl.
Ad accorgersi tempestivamente di quanto stava accadendo è stata una infermiera di turno, subito supportata da un medico presente in quel momento in reparto; quest’ultimo è riuscito a domare prontamente le fiamme con l’estintore. Subito dopo, insieme, hanno portato via tutti i degenti dalla stanza.
Sono poi intervenuti gli operatori della squadra antincendio aziendale e i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza i locali. La camera è stata posta sotto sequestro