LE MARCHE CONTINUANO A TREMARE! – PROSEGUE LO SCIAME SISMICO, SEMPRE CON EPICENTRO TRA LA COSTA PESARESE E ANCONA: ALTRE SCOSSE SONO STATE PERCEPITE NELLA NOTTE. LA PIÙ FORTE ALLE 6.47, CON MAGNITUDO 3.0 A 9 KM DI PROFONDITÀ – PROSEGUONO LE VERIFICHE E I MONITORAGGI DEGLI EDIFICI, MENTRE UNA VENTINA DI SFOLLATI HA PASSATO LA SECONDA NOTTE FUORI CASA

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(ANSA) - E' proseguito nella notte lo sciame sismico nelle Marche, sempre con epicentro tra la costa marchigiana pesarese e di Ancona, con scosse di magnitudo compresa tra 2 e 3.0. L'episodio più forte, alle 6.47, una scossa 3.0 davanti alla costa pesarese a 9 km di profondità preceduta alle 7.28 da un'altra 2.7. Fenomeni che comunque non hanno destato troppi timori, né danni. Dopo le scosse più forti del 9 novembre - 5.5 delle 7:07 e 5.2 delle 7:08, seguite da una 4.0 alle 7:12 -, ieri altre con medesimo epicentro e avvertite distintamente anche ad Ancona alle 13.35, 4.0, e alle 19:45 di intensità 4.1.

 

terremoto nelle marche terremoto nelle marche

Scosse che, secondo le prime informazioni, non hanno mutato il quadro generale causato dalle prime scosse e che comunque hanno risvegliato la paura nella popolazione di nuovi e più intensi episodi. Proseguono intanto le verifiche e i monitoraggi degli edifici mentre le lezioni scolastiche riprendono regolarmente nei vari centri che le avevano sospese anche ad Ancona dove però una ventina di istituti rimarranno ancora fermi fino a sabato per altre verifiche e per eseguire piccoli interventi di messa in sicurezza.

 

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Una ventina di sfollati ha passato la notte al PalaPrometeo (Ex Palaprometeo) di Ancona dove sono stati messi a disposizioni circa 200 posti di cui 50 già 'pronti'. Circa 15 per ora gli stabili evacuati, tra Ancona e Pesaro Urbino, alcune chiese inagibili tra cui la cattedrale di San Venanzio a Fabriano (Ancona); il quadro però potrebbe aggravarsi con il susseguirsi dei controlli.

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