UN MARE DI MONNEZZA - NEL MEDITERRANEO GALLEGGIANO ISOLE DI MICROSPAZZATURA E NELLO STOMACO DEI PESCI FINISCONO SCRUB E DENTIFRICI: “SCAMBIANO LA PLASTICA PER PLANCTON” -

Una ricerca dell’università di Siena lancia l’allarme microplastiche nel Mediterraneo: “Un mare chiuso e per questo ancora più a rischio se inquinato, perché gli inquinanti continuano a spostarsi da una costa a un’altra...” -

Condividi questo articolo


MEDITERRANEO PLASTICA MEDITERRANEO PLASTICA

Antonella Mariotti per “la Stampa”

 

Microplastiche, pezzettini minuscoli di buste di plastica, di tappi e di altri rifiuti: grandi anche meno di cinque millimetri. È quello che è stato trovato nello stomaco di tonni e pesci spada, «naviga» nel mar Mediterraneo e i pesci lo scambiano per plancton, cibo. 
A trovare la spazzatura nello stomaco della fauna ittica sono stati i ricercatori dell’Università di Siena, capofila nella ricerca in questo settore, il progetto senese Plastic Busters è nato sotto l’ombrello dell’Onu.

 

«Queste sono un veicolo di inquinanti, nei tessuti dei cetacei abbiamo trovato derivati delle plastiche (ftalati)». Cristina Fossi è docente e specializzata in ecotossicologia, studia le conseguenze sulla nostra salute dell’inquinamento nel mar Mediterraneo: «Un mare chiuso e per questo ancora più a rischio se inquinato, perché gli inquinanti continuano a spostarsi da una costa a un’altra». Le microplastiche che galleggiano sui mari davanti alle nostre coste hanno raggiunto quota centomila frammenti per chilometro quadrato, enormi «isole» di microspazzatura. 

 

MEDITERRANEO MARE PLASTICA MEDITERRANEO MARE PLASTICA

«Gli impatti sugli organismi marini mediterranei e sul loro ambiente sono, però, ampiamente sconosciuti» spiega la Fossi che è responsabile della ricerca e ne ha presentato alcuni risultati, recentemente, a Montecarlo, quando il Wwf ha lanciato l’allarme sul Santuario dei Cetacei inquinato, non solo dalla plastica. «Proprio nel santuario sono state individuate balenottere che avevano nei tessuti sostanze inquinanti derivate dalle plastiche. Quel tratto di mare è una zona di accumulo: le balene vanno ad alimentarsi e si cibano di questo finto plancton».

MEDITERRANEO PLASTICA 1 MEDITERRANEO PLASTICA 1

 

Ma da dove provengono le microplastiche? Avete presente quelle palline che compongono le creme «scrub» o anche i dentifrici? Ecco sono quelle micropalline che finiscono nelle nostre condutture fognarie e poi in mare, e formano le isole di microplastiche «primarie», poi le «secondarie» quelle derivate dalla frammentazione delle grandi plastiche. «Queste concentrazioni di inquinanti aumenteranno in futuro - spiega Fossi -. Da due anni la Convenzione di Barcellona controlla questo inquinamento, ma come sempre è un problema anche politico: quello che possiamo fare funzionerà solo se tutti i Paesi affacciati sul Mediterraneo collaborano» 

MEDITERRANEO MARE PLASTICA 3 MEDITERRANEO MARE PLASTICA 3

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…