Davide Falcioni per www.fanpage.it
Il comandante di un volo AnadoluJet – compagnia low cost turca – ha interrotto le operazioni di decollo dall'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv dopo che i passeggeri hanno improvvisamente ricevuto sui loro smartphone le inquietanti immagini di disastri aerei. Il velivolo era in fase di "rullaggio" e stava per partire, ma il primo ufficiale ha preferito rinunciare per ragioni di sicurezza.
LE FOTO RICEVUTE DAI PASSEGGERI DEL VOLO TK7709 DA TEL AVIV
Passeggeri e membri dell'equipaggio sono stati fatti scendere e i loro bagagli sono stati nuovamente ispezionati. I principali sospetti di quello che appare a tutti gli effetti come un attacco hacker sono dei giovani israeliani che sono stati fermati ed interrogati dalla polizia; il volo è poi partito con quasi cinque ore di ritardo quando è stato accertato che non vi erano pericoli.
LE FOTO RICEVUTE DAI PASSEGGERI DEL VOLO TK7709 DA TEL AVIV
Il Boeing 737 della AnadoluJet, con 160 perone a bordo, stava raggiungendo il rettilineo della pista per il decollo quando i passeggeri hanno avvisato l'equipaggio di aver ricevuto, contemporaneamente, le foto di alcuni disastri aerei; tra le immagini quelle del volo Turkish Airlines precipitato nei Paesi Bassi nel 2009 e quelle di un altro incidente aereo avvenuto negli Stati Uniti nel 2013. Il sito di notizie israeliano Ynet ha riferito che le fotografie erano state condivise tramite AirDrop, un servizio Apple che consente agli utenti di inviare file da un dispositivo Apple a un altro su brevi distanze.
LE FOTO RICEVUTE DAI PASSEGGERI DEL VOLO TK7709 DA TEL AVIV
Tutte le immagini, infatti, erano state ricevute su iPhone. L'allarme suscitato a bordo del velivolo ha convinto il comandante ad annullare il decollo; le successive verifiche da parte del personale addetto alla sicurezza non hanno fatto emergere particolari problemi, di conseguenza ai passeggeri è stato annunciato che avrebbero potuto risalire a bordo dell'aereo, diretto a Istanbul, oppure rimanere in Israele.
L'incidente arriva due settimane dopo un altro allarme per la sicurezza all'aeroporto Ben Gurion: una famiglia statunitense ha mostrato un proiettile di artiglieria agli addetti al check-in, spiegando loro che avevano programmato di portarlo a casa come souvenir.