Estratto dell’articolo Renato Franco per www.corriere.it
«Ero un ragazzo che veniva quasi dal nulla ed era salito in alto. Avevo avuto la casa da multimilionario, la Porsche, il ristorante che possedevo in parte con Robert De Niro. E ora non ho assolutamente niente»: così scriveva Tom Sizemore nel suo libro di memorie del 2013, Per miracolo sono uscito da lì.
L’attore — l’apice della carriera con Salvate il soldato Ryan — è morto venerdì in un ospedale di Burbank, in California. Aveva 61 anni e all’alba del 18 febbraio scorso era stato colpito da un aneurisma cerebrale nella sua casa di Los Angeles. Oltre a Salvate il soldato Ryan, l’attore era salito nel gotha di Hollywood — un gradino sotto le grandi star — grazie ai ruoli in film come Assassini nati - Natural Born Killers e nel thriller di Michael Mann Heat - La sfida.
Ma la grave dipendenza dalle sostanze stupefacenti, le accuse di abusi sessuali e diversi guai giudiziari hanno devastato la sua carriera, lo hanno lasciato senza casa e indebitato per milioni di dollari. […]
Il suo tallone d’Achille è la droga — la tossicodipendenza si manifesta già a 15 anni — che spinge l’attrice Maeve Quinlan a chiedere il divorzio nel 1999 dopo tre anni di matrimonio. Nel 2005 a dare scandalo invece sono le sue doti da (porno) attore: Vivid Entertainment pubblicò The Tom Sizemore Sex Scandal, un video hard che vedeva Sizemore impegnato con diverse donne e raccontava di aver fatto sesso con Paris Hilton, un’accusa che l’ereditiera aveva smentito, sostenendo che si trattava di una scorciatoia per aumentare le vendite.
Intanto era già stato condannato nel 2003 per violenza domestica nei confronti della sua fidanzata (ricapiterà 13 anni dopo con un’altra compagna), l’ex «signora di Hollywood» Heidi Fleiss. Quindi arriva anche il carcere (sette mesi) per aver ripetutamente fallito i test antidroga mentre era in libertà vigilata. Poi è un continuo: arresto per possesso di metanfetamina, diffamazione contro l’ex fidanzata Elizabeth Hurley che lui sosteneva avesse avuto una relazione con Bill Clinton, il nuovo arresto per possesso di «vari narcotici illegali» a Burbank. Set e carcere, passione e dipendenza.
tom sizemore in salvate il soldato ryan