Diego Longhin per torino.repubblica.it
Il primo treno Frecciarossa da Parigi a Milano di Trenitalia era sold out. Così come quello che è partito dal capoluogo lombardo alla volta della ville lumiere. E saranno esauriti anche molti treni sotto le feste, con prenotazioni che arrivano fino a giugno. "Abbiamo già fatto ricavi per 1,5 milioni di euro", dice l'ad di Trenitalia, Luigi Corradi, il primo ieri a scendere a Milano Centrale.
Treno pieno. E non solo di italiani. Anzi. Il 50 per cento dei passeggeri era francese. Molti hanno utilizzato il Freccia per scendere a Lione. Un collegamento interno, come con Chambery e Modane. Effetto anche del prezzo di lancio per i primi mesi a 29 euro. E nemmeno la stretta sui tamponi ha fermato le prenotazioni.
"Questo è il primo Frecciarossa che dall'Italia va in Europa - dice Corradi - per noi un importante test per vedere quanto questo tipo di servizio può avere un riscontro importante. Siamo già partiti con le tratte in Spagna, ma se il test francese andrà bene, vorremo aprire altri collegamenti. Con Marsiglia, ad esempio, e poi tra Milano e Monaco o Francoforte. E poi in Spagna pensiamo a un Madrid-Valencia".
L'idea è quella di realizzare con le Frecce una sorta di metropolitana europea con fermate intermedie. "Il Frecciarossa è adatto, perché è un mezzo che può già viaggiare oggi in altri sette Paesi europei. E quello di oggi è il coronamento di una strategia su cui lavoriamo da tempo, da quando abbiamo pensato ai nuovi treni".
Previsto l'acquisto di altri 14 treni dopo i 50 per l'Italia e i 20 per il mercato spagnolo. Cinque, ad esempio, sono quelli in servizio tra Milano Centrale e Gare de Lyon a Parigi per permettere di fare due andate e due ritorni tutti i giorni. Il treno oggi ci mette meno di sette ore tra Parigi e Milano, in futuro, quando sarà completa la linea Torino-Lione, nel 2031, si la percorrenza potrebbe essere inferiore alle cinque ore, arrivando anche a quattro ore e mezza a seconda delle fermate.
Sul fronte italiano, con l'orario invernale, sono tornate le Frecce No Stop tra Milano e Roma e Torino e Roma. "Con la pandemia avevamo provato a dare un servizio diverso, non puntava sulla velocità ma su più fermate per poter raccogliere la maggior parte dei passeggeri possibile - sottolinea Corradi - ora vogliamo tornare anche sulla velocità riportando convogli a tre ore tra Milano e Roma e a quattro ore tra Torino e Roma".