I detenuti stranieri nelle carceri italiane per reati connessi al terrorismo sono in costante crescita. È quanto emerge dal rapporto Antigone sulle carceri, secondo il quale i detenuti su cui si concentrano i timori connessi alla radicalizzazione sono 365, suddivisi dall' amministrazione in tre categorie: i 'segnalati' (124), gli «attenzionati» (76) e i «monitorati» (165). Le pratiche per le quali si decide di avviare un' osservazione sono diverse: atteggiamenti sfidanti nei confronti dell' autorità, rifiuto di condividere gli spazi con detenuti di altre confessioni, segni di giubilo a fronte di catastrofi naturali o attentati in Occidente, esposizione di simboli e vessilli correlati al Jihad. Una situazione da tenere molto sotto controllo.