"LA GASTRITE QUEST'ANNO HA UN NOME E UN COGNOME..." - A TORINO ALCUNE MAESTRE SONO STATE DENUNCIATE PERCHE' HANNO PARAGONATO UN BAMBINO DI 8 ANNI DISABILE ALL'INFIAMMAZIONE DELL'APPARATO DIGERENTE - LA MADRE DEL PICCOLO HA SAPUTO DELL'ACCADUTO GRAZIE A UNA MAESTRA CHE LE HA INOLTRATO I MESSAGGI CHE LE COLLEGHE SI SCAMBIAVANO IN CHAT...

-

Condividi questo articolo


Valentina Dardari per il Giornale

 

maestri di scuola elementare maestri di scuola elementare

Alcune maestre sono state denunciate da una madre perché hanno paragonato suo figlio disabile a una gastrite, l’infiammazione dell’apparato digerente che può portare dolori o bruciori a coloro che ne soffrono. Le educatrici hanno scritto sulla chat delle maestre: «La gastrite quest'anno ha un nome e un cognome...», riferendosi a un bambino di 8 anni che è affetto da gravi patologie, a cui, purtroppo, si sono aggiunti anche il deficit dell'attenzione e l'iperattività combinata con un disturbo oppositivo provocatorio.

 

Si tratta quindi di un alunno che avrebbe avuto bisogno di assistenza e non di punizioni. Il fatto è avvenuto a Torino. La madre del bimbo ha saputo cosa avveniva all’interno della classe grazie a una insegnante coscienziosa che non si è girata dall’altra parte, ma che le ha invece inoltrato i messaggi che le maestre si erano scambiate tramite l’applicazione di messaggistica istantanea WhatsApp.

 

maestra maestra

L'accordo tra le maestre

Leggendo quelle frasi la donna ha iniziato a capire alcuni comportamenti che aveva suo figlio, come il cambio di umore e il suo stato psicologico. La donna ha spiegato all’Ansa: «Ma il mio bambino ha bisogno di essere integrato e non emarginato impedendogli di andare a scuola e anche di consumare i pasti insieme con i suoi compagni di classe, per punirlo, com'è accaduto».

 

Ha poi continuato precisando che nella chat delle maestre, le insegnanti si mettevano d'accordo sulla versione dei fatti da riferire ai familiari del piccolo, per far credere a mamma e papà che il loro figliolo era un bambino violento. Secondo la madre, le insegnanti non hanno invece capito che il bimbo deve combattere ogni giorno con i suoi fantasmi e le sue difficoltà causate dalla disabilità.

 

Dalla chat alla denuncia

maestra maestra

La donna si è quindi messa in contatto con l’associazione napoletana "La Battaglia di Andrea", che scende in campo e si batte per i diritti delle persone diversamente abili. In seguito la donna ha deciso di denunciare tutto alla Procura della Repubblica di Torino affidandosi all’avvocato napoletano Sergio Pisani. Si è detta inoltre pronta a consegnare i contenuti di quelle chat.

 

Asia Maraucci, presidente dell'associazione, ha sottolineato che «probabilmente ci sono numerosi casi simili in Italia, ma ci teniamo anche a dire che fortunatamente in percentuale sono la minoranza e che la scuola funziona molto bene. Ne sono testimoni anche queste maestre che prendono le distanza dalle colleghe e denunciano tutto alle mamme».

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...