SPAGNA: ARRESTATO L'UOMO CHE HA FERITO 7 FRATI IN UN MONASTERO
(ANSA) - E' stato arrestato l'autore dell'attacco compiuto sabato mattina nel monastero della congregazione del Santo Espiritu del Monte di Gilet (Valencia) in cui sono rimasti feriti 7 frati, fra i quali uno in condizioni molti critiche, anche se sopravvissuto all'aggressione, contrariamente a quanto era stato indicato in un primo momento dall'arcivescovado.
L'arrestato dagli agenti della guardia civile è un uomo di 46 anni, di nazionalità spagnola, che domani comparirà davanti al magistrato per la convalida del fermo, informano fonti investigative riprese dall'agenzia Efe. L'attacco è avvenuto sabato mattina, intorno alle 10, quando l'aggressore è riuscito a introdursi nel monastero e a raggiungere ai piani superiori le stanze di vari religiosi.
Secondo le testimonianze di alcuni frati, armato con mazze e una bottiglia l'uomo si è scagliato contro i monaci al grido di: "sono Gesù Cristo e ucciderò i frati". Una delle vittime, un anziano sacerdote, è ricoverato in ospedale in condizioni critiche, mentre un altro è in gravi condizioni.
SPAGNA: MUORE UNO DEI FRATI AGGREDITI IN UN MONASTERO A VALENCIA
(ANSA) - Un frate di 76 anni, rimasto gravemente ferito nell'attacco mosso sabato mattina da un uomo di 46 anni nel monastero della congregazione del Santo Espiritu del Monte de Gilet (Valencia), è morto all'Hospital Clinico di Valencia, dove era ricoverato in condizioni critiche. Lo si apprende da fonti sanitarie citate dall'agenzia Efe.
aggressione con mazza da baseball
Con altri sei monaci, il frate era rimasto gravemente ferito dopo essere stato stato colpito nell'attacco mosso da un uomo di nazionalità spagnola, riuscito a entrare nel complesso del Monte del Gilet e a raggiungere le stanze dei frati, ai piani superiori, per aggredirli con mazze e una bottiglia al grido di: "Sono Gesù Cristo e ucciderò i monaci", secondo le testimonianze di alcuni dei religiosi presenti.
Dei sette feriti, un frate di 95 anni e uno di 65 anni restano ancora ricoverati. Mentre l'aggressore, fuggito dopo l'attacco e arrestato domenica dalla guardia civile sui monti circostanti il monastero, comparirà domani davanti al magistrato per la convalida del fermo.