UNA RAFFINATISSIMA BORGATARA - LA 51ENNE EX TRONISTA CLAUDIA MONTANARINI FINISCE A PROCESSO, ACCUSATA DI MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA PER IL COMPORTAMENTO AVUTO NEI CONFRONTI DEI SUOI TRE FIGLI, COSTRETTI AD ASSISTERE A “VIOLENTI LITIGI” CON L’EX COMPAGNO DANIELE PULCINI – PAROLACCE, MALEDIZIONI, SCHIAFFI, AGGRESSIONI, INSULTI E...

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M.C. per “il Messaggero”

 

claudia montanarini claudia montanarini

Una fiction incessante e piena di colpi di scena. Come una soap opera sudamericana, ma molto più reale. L'amore fra i due si è concluso ormai da tempo, ma la relazione tra l' ex tronista di «Uomini e donne» Claudia Montanarini e l' immobiliarista Daniele Pulcini, a distanza di anni, continua nelle aule di tribunale. Fra denunce e accuse reciproche. Ieri mattina a sedere sul banco degli imputati è stata la show girl 51enne, che ha preso parte all' udienza del processo in cui è accusata di maltrattamenti in famiglia per la condotta avuta nei confronti dei tre figli della coppia, costretti ad assistere «a violenti litigi».

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I FATTI

Parolacce, imprecazioni e maledizioni rivolte al compagno in presenza dei figli. Ma anche aggressioni fisiche, schiaffeggiamenti e insulti diretti ai piccoli. Secondo la ricostruzione dell' accusa, rappresentata ieri in aula dal vice procuratore onorario Andrea Beccia, la donna fino al dicembre del 2015 si sarebbe resa protagonista di reiterati atti di violenza nei confronti dei tre figli, tali da generare loro «un grave stato di turbamento psicologico», come si legge nelle carte del processo.

 

In una delle tante occasioni, avrebbe denigrato l' ex compagno di fronte ai figli per il mancato pagamento della bolletta della corrente che aveva causato il distacco dell'energia elettrica all' interno della propria abitazione, incolpandolo «delle loro difficoltà economiche».

 

claudia montanarini claudia montanarini

Tanti sono i comportamenti contestati alla donna che, secondo il pm, sarebbe arrivata anche ad impedire ai figli «di vedere il padre e di parlargli al telefono» se lui non avesse versato il mantenimento richiesto. «È un delinquente. Deve restare in galera», disse, invece, quando Pulcini venne coinvolto nel dicembre del 2014 nell' ambito dell' inchiesta giudiziaria Mafia Capitale, comunicando, secondo i pm, in maniera spregiudicata ai figli l' arresto del padre, che poi lo scorso settembre è stato assolto in appello da ogni accusa.

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