L’ITALIA E’ SALVA (PER ORA): FABRIZIO CORONA NON POTRA’ LASCIARE LA LOMBARDIA FINO AL 30 MARZO - LO HA DECISO IL TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA DOPO CHE “FURBIZIO”, AFFIDATO AI SERVIZI SOCIALI PER LE CONDANNE SUBITE, HA COMMESSO UNA SERIE DI CLAMOROSE VIOLAZIONI DELLE DISPOSIZIONI DIMOSTRANDO LA SUA “COLPEVOLE ED ECCESSIVA SUPERFICIALITÀ”

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fabrizio corona presenta il suo libro fabrizio corona presenta il suo libro

Dal “Corriere della Sera”

 

Cartellino giallo per Fabrizio Corona che fino al 30 marzo non potrà più lasciare la Lombardia per serate e programmi tv. Il giro di vite sotto forma di «diffida» è del magistrato del Tribunale di Sorveglianza Simone Luerti dopo che l' ex re dei paparazzi, affidato ai servizi sociali per le condanne subite, ha commesso una serie di clamorose violazioni delle disposizioni dimostrando la sua «colpevole ed eccessiva superficialità».

 

FABRIZIO CORONA DOPO ESSERE STATO MENATO AL BOSCO DI ROGOREDO FABRIZIO CORONA DOPO ESSERE STATO MENATO AL BOSCO DI ROGOREDO

A dicembre, autorizzato per un' attività nel Vicentino, ha raggiunto Udine senza autorizzazione. Il 13 gennaio, la Polizia penitenziaria di San Vittore a Milano lo ha sorpreso mentre si faceva riprendere da una telecamera di fronte alla carraia di San Vittore.

 

C'è poi una presenza nel boschetto della droga di Rogoredo, periferia sud est di Milano, per la trasmissione tv «Non è l' Arena» in cui i Carabinieri hanno segnalato una persona con una pistola rubata (non è confermato che fosse con Corona). Più volte la Procura generale ha chiesto che Corona torni in carcere. Intanto, l' agenzia del Demanio gli ha ordinato di lasciare entro il 15 giugno la sua ormai ex casa in centro a Milano (valore 2 milioni) confiscata dai giudici delle misure di prevenzione.

 

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