SABAUDIA, C'E' DEL MARCIO SOTTO LA SABBIA! NIENTE EUROPEO DI CANOTTAGGIO PER LO SCANDALO CHE HA PORTATO A SEDICI ARRESTI TRA CUI IL SINDACO DI SABAUDIA E IL DIRETTORE DEL COMITATO ORGANIZZATORE DELLA COPPA DEL MONDO 2020 - L'INCHIESTA CHE HA PORTATO ALLA RINUNCIA DI SABAUDIA E' UNA IATTURA ANCHE PER GLI OPERATORI TURISTICI CHE VEDONO SVANIRE LA PRESENZA DI 600 ATLETI E ALMENO 1500 PERSONE...

-

Condividi questo articolo


Giovanni Del Giaccio per il Messaggero

sabaudia mondiali di canottaggio sabaudia mondiali di canottaggio

 

Da Comune europeo dello sport 2022 a città senza un evento internazionale quest' anno e con quelli futuri a rischio, è stato un attimo. Sabaudia, travolta dall'indagine Dune, rinuncia all'Europeo Junior (under 19) di canottaggio che doveva svolgersi il 21 e 22 maggio su quel Lago di Paola al centro dell'inchiesta della Procura di Latina che ha portato agli arresti domiciliari - dove ancora si trovano - l'ex sindaca, Giada Gervasi, e l'allora direttore del comitato organizzatore della Coppa del Mondo 2020, Luigi Manzo.

sabaudia 1 sabaudia 1

 

GLI INTERESSI

Si arrivò persino a benedire il Covid - come si legge dalle intercettazioni telefoniche - perché non riuscivano a rispettare i tempi per la tappa del 2020. Con il rinvio al 2021 - causa pandemia - la Procura ha accertato una serie di violazioni intorno alla realizzazione del campo di gara sul Lago: affidamenti sotto soglia e fatti direttamente, oltre a favori a qualche ditta amica che sono forse solo la punta dell'iceberg.

 

sabaudia 2 sabaudia 2

Sì, perché i magistrati che seguono il caso (oltre alla manifestazione sportiva è contestata anche la gestione delle spiagge) hanno chiesto altri sei mesi di indagini e finora i ricorsi di chi è accusato per l'organizzazione della Coppa del Mondo sono stati tutti respinti. Con questo clima, con il terremoto che ha sconvolto il Comune che nel frattempo è stato commissariato e con i tempi che stringono, ieri il comitato Sabaudia rowing ha gettato la spugna. La manifestazione in programma tra meno di due mesi si svolgerà altrove.

canottaggio sabaudia lago di paola canottaggio sabaudia lago di paola

 

Il primo a lasciare era stato Alessio Sartori, campione olimpico ed ex vice sindaco, il quale non solo si era dimesso dal Comune ma anche dal comitato. Non è indagato, ma per la sua storia umana e sportiva ha preferito dire basta. «Una decisione sofferta, arrivata dopo le vicende giudiziarie che hanno interessato il territorio nelle ultime settimane si legge in una nota del comitato - Tali vicende hanno avuto un impatto determinante sulla macchina organizzativa facendo emergere notevoli ritardi».

 

sabaudia 3 sabaudia 3

Non si poteva sperare nel Covid, questa volta, né di tornare ad affidare gare con la leggerezza che emerge dalle carte dell'inchiesta. Così si è preferito abbandonare l'organizzazione «rilevando di non poter proseguire nelle normali operazioni». Decisione assunta d'accordo con il presidente della Federazione Italiana Canottaggio Giuseppe Abbagnale, che non più tardi della presentazione delle squadre in partenza delle Olimpiadi di Tokyo, in un noto stabilimento balneare, aveva indicato la città come capitale della disciplina. Non a caso sul lago di Paola si allenano tutti i gruppi militari, quelli che collezionano medaglie a ogni manifestazione.

 

canottaggio sabaudia lago di paola canottaggio sabaudia lago di paola

GLI ALTRI EVENTI

A Sabaudia adesso sono a rischio anche quelle future: il campionato del mondo coastal rowing e le finali beach sprint in programma tra il 30 settembre e l'8 ottobre 2023, gli europei assoluti il 4 e 5 maggio del 2024. La rinuncia all'ultimo istante e l'indagine che ha travolto Sabaudia non saranno particolarmente gradite alla federazione internazionale. Ma anche agli operatori turstici locali, i quali alle prese con il post covid e la guerra in Ucraina vedono svanire la presenza di 600 atleti e di almeno 1.500 persone che avrebbero ruotato nell'indotto. E l'inchiesta Dune non è finita.

lago di paola sabaudia lago di paola sabaudia

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...