Estratto dell'articolo di www.ilmeteo.it
PIOGGIA IN PRIMAVERA
Mentre l'anno scorso di questi tempi dovevamo già fare i conti con le prime, irruente, fiammate dell'anticiclone africano che dispensava lunghi periodi di assoluta stabilità uniti a temperature ben al di sopra delle medie stagionali, quest'anno questa particolare figura meteorologica non si è ancora palesata: anche nel corso della settimana appena iniziata l'Italia si troverà ancora una volta intrappolata in una sorta di “palude barica” con conseguenze dirette su molte regioni.
Abbiamo chiesto ad Antonio Sanò cosa accadrà nei prossimi giorni: scoppierà l'estate? Un anno fa di questi tempi si boccheggiava già….
Buongiorno, non del tutto! Nel corso della settimana appena iniziata l'Italia dovrà ancora fare i conti con un'area di bassa pressione che stazionerà ancora sul bacino del Mediterraneo. In termine tecnico si parla di palude barica sul bacino del Mediterraneo.
PIOGGIA IN PRIMAVERA
In concreto sta ad indicare che la pressione atmosferica si manterrà piuttosto bassa favorendo un'instabilità latente, foriera di piogge e temporali frequenti […]
Insomma, ci pare di capire che dovremo ancora tenere un ombrello a portata di mano...
Assolutamente sì! Dovremo ancora fare i conti con un tempo dinamico e con un surplus di precipitazioni rispetto alla media, specie al Centro Sud, con tanti temporali e pure locali grandinate; non andrà meglio al Nord dove durante le ore pomeridiane potranno scoppiare improvvisi rovesci temporaleschi, soprattutto sulle Alpi.
C'è qualche speranza poi che la situazione meteo si sblocchi per il Ponte del 2 Giugno?
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Al momento no, anche in avvio di mese l'assenza di una figura di alta pressione sul bacino del Mediterraneo manterrà molto instabili le condizioni meteo: per questo motivo non è escluso il rischio di temporali (specie al pomeriggio e sera) su buona parte dell'Italia nei primi giorni del nuovo mese. […]
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