Un professionista milanese che aveva deciso di passare una serata con un transessuale, e che dopo aver assunto cocaina si era dilungato facendo lievitare il conto della prestazione, ha subìto un'estorsione da parte della lucciola che aveva chiamato a casa sua.
La prostituta, infatti, a quel punto, ha chiesto insistentemente altri soldi, e non ricevendone, ha portato via il pc di lavoro dell'uomo chiedendo un 'riscattò. Ma alla fine il brasiliano, un 33enne irregolare, è stato arrestato.
Il cliente, un consulente che lavora nel campo della ristorazione, disperato per la perdita del suo computer, ma non in grado di pagare seduta stante (il giorno dopo) i duemila euro di differenza oltre ai 300 che aveva già speso, ha denunciato tutto al Commissariato Ticinese. Gli investigatori hanno organizzato insieme a lui il pagamento controllato della cifra richiesta, e quando la prostituta si è presentata con il pc, ieri, sui Navigli, è stata bloccata appena lo ha scambiato con i soldi.
LA POLIZIA ALLE PRESE CON UNA TRANS trans trans.