ULTIMO TANGO PER CRISTINA KIRCHNER – LA CASSAZIONE HA CONFERMATO LA CONDANNA A 6 ANNI DI CARCERE DELL'EX PRESIDENTE ARGENTINA PER CORRUZIONE E FRODE AI DANNI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – L'EX CAPO DI STATO È ACCUSATA DI AVER PILOTATO L'AFFIDAMENTO DI APPALTI PER LAVORI PUBBLICI NELLA PROVINCIA DI SANTA CRUZ A BENEFICIO DELL'IMPRENDITORE LÁZARO BÁEZ – LA CONDANNA, CHE PREVEDE ANCHE L'INTERDIZIONE PERPETUA DAI PUBBLICI UFFICI, NON SARÀ DEFINITIVA FINO ALLA SENTENZA DELLA CORTE SUPREMA...

-

Condividi questo articolo


cristina kirchner 2 cristina kirchner 2

(ANSA) - Confermata in Argentina la condanna di Cristina Fernandez de Kirchner per corruzione a 6 anni di carcere e ineleggibilità alla candidatura. Lo ha deciso la Camera di Cassazione penale per il reato di amministrazione fraudolenta a danno dello Stato. La condanna non sarà definitiva fino alla sentenza della Corte Suprema, che potrebbe arrivare già a marzo.

 

L'ex capo di stato è accusata di aver pilotato l'affidamento di appalti per lavori pubblici nella provincia di Santa Cruz a beneficio dell'imprenditore Lázaro Báez. La difesa dell'ex presidente progressista ha già presentato una memoria in cui riferisce che impugnerà la sentenza di appello davanti alla Corte suprema di giustizia, l'ultima istanza possibile. Fino a che i giudici supremi non si saranno espressi Kirchner non andrà in carcere.

 

cristina kirchner 7 cristina kirchner 7

Avendo superato i 70 anni l'ex presidente potrebbe inoltre scontare la pena agli arresti domiciliari. Se confermata, la condanna all'interdizione perpetua dai pubblici uffici chiude tuttavia la possibilità di un ritorno di Cristina Fernández Kirchner alla politica attiva. Lo scorso 5 novembre la donna era stata proclamata presidente del peronista Partito giustizialista (Pj), principale forza di opposizione al governo di Javier Milei.

cristina kirchner cristina kirchner cristina kirchner insulta la folla al giuramento di javier milei cristina kirchner insulta la folla al giuramento di javier milei

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?