IL VACCINO HA L'ORO IN BOCCA - A CIVITANOVA L’INFERMIERE EMANUELE LUCHETTI È ACCUSATO DI ESSERSI FATTO PRATICARE SESSO ORALE IN CAMBIO DI FINTE INOCULAZIONI - SECONDO L'INCHIESTA QUALCHE NO VAX LO PAGAVA IN SOLDI, ALTRI IN NATURA - TUTTO È NATO DA UNA DENUNCIA PRESENTATA DA UN MEDICO VACCINATORE: PER GLI INVESTIGATORI UNA DELLE PROVE È UNA LETTERA D'AMORE LASCIATA ALLA RECEPTION CHE...

-

Condividi questo articolo


Marina Verdenelli per www.ilrestodelcarlino.it

 

sesso orale-735x400 sesso orale-735x400

Gli insegnanti in aspettativa che dovevano vaccinarsi prima dei sei mesi per non perdere il posto di lavoro e due poliziotti del commissariato di Civitanova per i quali l’obbligo di presentarsi al lavoro con il Green pass era in vigore dal 15 dicembre 2021.

 

E ancora, l’infermiere Luchetti che non avrebbe chiesto sempre la stessa cifra a tutti per fare la finte dose perché all’ex Palarossini avrebbe "ricevuto sesso orale da una paziente da lui trattata in cambio di una dose non somministrata".

 

sesso orale sesso orale

I riscontri per gli agenti che sono implicati nel giro messo in piedi dall’infermiere Emanuele Luchetti trapela anche dalle intercettazioni telefoniche. "Senti ti ho lasciato una lettera lì alla reception", diceva uno degli ispettori indagati al ristoratore civitanovese Daniele Mecozzi che aveva chiamato al telefono il 23 dicembre scorso.

 

Le due utenze erano già sotto controllo dalla Squadra mobile. Il ristoratore risponde all’agente così: "Ma tu hai rotto le scatole con queste lettere d’amore". Il poliziotto gli dice anche di salutare il fratello, il fratello di Mecozzi, a dimostrazione che tra i due corre più di una conoscenza.

sesso orale sesso orale

 

Per il gip il tenore della conversazione telefonica è inequivocabile. L’ispettore, parlando di lettera, avrebbe sborsato una somma per simulare di aver ricevuto la inoculazione del vaccino senza il quale non avrebbe ottenuto il Green pass.

 

Per le accuse sul sesso orale è il medico vaccinatore che ha fatto partire l’inchiesta, Carlo Miglietta, denunciando l’infermiere, a riferirlo in un passaggio del verbale di integrazione di denuncia presentata il 28 dicembre scorso alla Squadra mobile.

 

il kamasutra del sesso orale 3 il kamasutra del sesso orale 3

Il 29 dicembre al telefono parlano Galeazzi e Luchetti e l’argomento è ancora inerente le vaccinazioni. L’avvocato chiede all’infermiere se ha trovato "questi" riferendosi, ipotizza il gip nell’ordinanza, a persone che avrebbe inviato al centro vaccinale ma l’infermiere gli dice "non ero giù, però ho dovuto mediare un po’".

 

L’avvocato allora gli dice che lui aveva capito che ci sarebbe stato e Luchetti esordisce così: "Non ho capito un c..., ma questi fanno normale". Se c’erano persone che facevano normale, quindi il vaccino vero, ci sarebbero state anche persone, inviate dall’avvocato per il vaccino finto, ipotizza l’accusa.

 

fellatio 2 fellatio 2

Sempre intercettati, Luchetti chiede "gli altri quattro, quelli che mi hai detto?" e Galeazzi risponde "loro vengono perché hanno preso l’aspettativa, sai i professori no? Hanno preso l’aspettativa e a fine aspettativa vengono..." alludendo al fatto che rischiavano di essere licenziati finita l’aspettativa.

 

Le quattro persone però non si sarebbero mai presentate. Dalla lettura del traffico telefonico scandagliato con la perizia sui cellulari emerge che il primo contatto di telefonate tra l’infermiere Luchetti e l’avvocato Galeazzi risale all’8 gennaio del 2021.

 

fellatio 3 fellatio 3

Tra Scarafoni, Luchetti e Galeazzi invece le telefonate si intrecciano a partire dal 6 agosto scorso. Per il gip è chiaro come "Scarafoni fin dall’inizio dell’indagine ha tenuto ripetuti contatti con Luchetti e condotto al Paolinelli diverse persone che prese in carico dall’infermiere non sono state vaccinate".

 

Almeno in tre, stando alle accuse, avrebbero pagato Luchetti tramite Scarafoni che è disposto anche ad utilizzare una poste-pay. Il pensionato sarebbe stato una sorta di faccendiere dell’avvocato e tramite quest’ultimo sarebbe entrato in contatto con l'infermiere.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?