VANNACCI COME LA MADONNA PELLEGRINA: ORA DICE LA SUA ANCHE SULLA PALLAVOLO – IL GENERALE SCRIBA COMMENTA LA DECISIONE DEL CT DELL’ITALVOLLEY DI ESCLUDERE PAOLA EGONU DALLA NAZIONALE: “IO NON SONO UN ESPERTO, MA SE HA DECISO COSÌ AVRÀ LE SUE RAGIONI. LA MERITOCRAZIA È IL GIUSTO CRITERIO. SE C’È QUALCUNO MIGLIORE DI LEI È GIUSTO” – IL PASSAGGIO DEL LIBRO “IL MONDO AL CONTRARIO” SULLA PALLAVOLISTA: “I SUOI TRATTI SOMATICI NON RAPPRESENTANO L’ITALIANITÀ”

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Estratto da www.adnkronos.com

 

ROBERTO VANNACCI ROBERTO VANNACCI

"In prima battuta mi viene da dire: io che c'entro? […] Io non sono un esperto, ma se l'allenatore ha deciso così avrà le sue ragioni". Così all'Adnkronos il generale Roberto Vannacci, autore del tanto discusso libro 'Il mondo al contrario', replica a chi gli chiede un commento sulla pallavolista Paola Egonu che lascia la nazionale dopo la mancata convocazione per la qualificazione olimpica in programma a Lodz, in Polonia […]

 

Proprio le considerazioni sulla Egonu i cui "tratti somatici non rappresentano l’italianità" sono tra quelle che più hanno fatto discutere del libro di Vannacci.

 

PAOLA EGONU PAOLA EGONU

"A me piace la pallavolo però non ho il tempo di seguirla, non so quali possono essere state le decisioni che hanno prodotto questo risultato, fondamentalmente mi fido degli allenatori e queste decisioni saranno state prese a ragion veduta", sottolinea Vannacci, che aggiunge: "Non posso nemmeno dire se mi dispiace o no, io mi sono riferito alla Egonu perché è una persona conosciuta, che rappresenta l’Italia... Poi sinceramente se c'è qualcuno migliore di lei è giusto che vada in nazionale".

 

"A mio avviso la meritocrazia […] è il giusto criterio per mandare avanti le persone. - sottolinea Vannacci - Ed è proprio quello che dico nel mio libro: a prescindere da qualsiasi requisito, da colore della pelle, religione, orientamento sessuale, […] quello che conta deve essere la meritocrazia: se uno è bravo cosa importa cosa fa nella vita privata? Ho citato la pallavolista Egonu prima di tutto perché penso che sia brava, però non ho le qualità per dire se ci sono giocatrici più o meno brave di lei...".

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