VANNACCI, MA LI MORTACCI! IL GENERALE TORNA IN SERVIZIO CON IL NUOVO INCARICO (CAPO DI STATO MAGGIORE DEL COMANDO DELLE FORZE OPERATIVE TERRESTRI) MA NEL SUO INNER CIRCLE C’E’ CHI E’ CONVINTO CHE PRIMA O POI LASCERA’ L’ESERCITO - LA LEGA GLI HA GIÀ OFFERTO UNA CANDIDATURA BLINDATA PER LE PROSSIME EUROPEE. LA CARRIERA DA SAGGISTA DEL GENERALE STA ANDANDO A GONFIE VELE. ENTRO POCHI MESI POTREBBE USCIRE UN SECONDO LIBRO MENTRE IL PRIMO VOLUME, "IL MONDO AL CONTRARIO"...

-

Condividi questo articolo


Marco Gasperetti per il Corriere della Sera -Estratti

 

IL GENERALE ROBERTO VANNACCI IL GENERALE ROBERTO VANNACCI

La licenza è finita e da stamani il generale Roberto Vannacci è a Roma per prendere possesso del suo nuovo e prestigioso incarico: capo di Stato Maggiore del Comando delle forze operative terrestri.

 

La nomina ufficiale arriverà tra qualche giorno, dopo un breve periodo di affiancamento con il collega che lo ha preceduto, il generale Fernando Paglialunga. Ma il futuro dell’alto ufficiale, autore del libro Il mondo al contrario che ha creato un pandemonio per le polemiche nei confronti di gay, immigrazione, femministe, animalisti, maternità surrogata e legge sul femminicidio, potrebbe riservare grandi sorprese. Dopo la pubblicazione del saggio, Vannacci è finito sotto inchiesta disciplinare. «Sono tranquillo, non ho scritto niente che viola le regole di un soldato — risponde — e ho piena fiducia nella giustizia».

 

Eppure, tra gli amici del generale, c’è chi è convinto che prima o poi lascerà l’esercito.

il mondo al contrario roberto vannacci il mondo al contrario roberto vannacci

Lui insiste che continuerà a fare il soldato ma allo stesso tempo non smentisce nessuna ipotesi futura, neppure quella di entrare in politica.

 

La Lega gli ha già offerto una candidatura blindata anche per le prossime Europee.

 

Una cosa è certa. La carriera da saggista del generale sta andando a gonfie vele. Non solo per le vendite del suo libro (240 mila copie su carta e altre 800 mila in formato digitale piratate sul web) ma per i contratti con editori stranieri.

 

«Ho firmato con la casa editrice tedesca Verlag Antaios — conferma Vannacci — per la traduzione del mio libro che uscirà a febbraio in Germania e in Austria. Ho anche un accordo con un editore spagnolo che probabilmente diffonderà il saggio anche in America Latina. E ancora con un editore rumeno e un altro sloveno. Ho anche contatti con società francesi e inglesi». Nel 2017 Verlag Antaios, che pubblica soprattutto testi di estrema destra, fu al centro in Germania di polemiche per Finis Germania , un libro di Rolf Peter Sieferle nel quale si sosteneva che era ora di mettere da parte il senso di colpa dei tedeschi per la Shoah.

 

ROBERTO VANNACCI ROBERTO VANNACCI

Ma c’è un’altra novità: entro pochi mesi potrebbe uscire un secondo libro firmato dal generale. No comment, anche se poi ammette: «Ho soltanto raccolto del materiale nel tempo libero. E non ho idea se e quando uscirà un nuovo libro, comunque avviserei tempestivamente i giornalisti che per primi hanno fatto la mia fortuna, cercando di stroncare Il mondo al contrario . Di che cosa scriverei eventualmente? Mi piacerebbe parlare dei problemi della gente, del futuro, delle aspettative delle persone». Vannacci poi racconta che cosa ha fatto durante la licenza. Ha continuato a scrivere? «No, ho fatto tanto sport. Nuoto, corsa, palestra, corpo libero, bicicletta trekking. 

GENERALE VANNACCI GENERALE VANNACCI

 

roberto vannacci a quarta repubblica 9 roberto vannacci a quarta repubblica 9

(...)

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…