VIENI A SCAZZARE IN PUGLIA – MAXI RISSA ALL’ALBA IN UNA DISCOTECA DEL LECCESE DOVE DUE GRUPPI DI RAGAZZI DAGLI INSULTI SONO PASSATI AL LANCIO DI OGGETTI: NEGLI SCONTRI A DISTANZA TRA LE PERSONE NEL PRIVÉE E ALCUNI GIOVANI CHE BALLANO IN PISTA SONO VOLATE BOTTIGLIE, SECCHI DELLA MONNEZZA E PERSINO UNA TRANSENNA – I BUTTAFUORI HANNO CERCATO DI SEDARE GLI ANIMI, MA…(VIDEO)

-

Condividi questo articolo


 

Natale Cassano per "www.repubblica.it"

 

rissa discoteca in puglia 6 rissa discoteca in puglia 6

Urla, insulti e lanci di oggetti, persino bottiglie di vetro e una transenna. Momenti di tensione all'alba del 27 luglio, quando all'interno della discoteca Guendalina di Santa Cesarea Terme, nel Leccese, è scoppiata una maxi rissa, ripresa da uno dei presenti con il cellulare.

 

Nel video, diventato presto virale sui social, si vedono gli scontri a distanza tra le persone nel privé dove è presente anche la postazione del dj e alcuni ragazzi che ballavano nella pista sottostante, poi bloccati dai bodyguard presenti.

 

rissa discoteca in puglia 5 rissa discoteca in puglia 5

Non sono ancora chiari i motivi dello scontro nella storica discoteca salentina, forse partita per qualche parola di troppo detta da uno dei due gruppi. Fortunatamente nel parapiglia nessuno si sarebbe ferito.

 

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, che non sono però riusciti a fermare i responsabili: avevano lasciato il locale prima dell'arrivo dei militari. Per ricostruire l'accaduto, si stanno però vagliando i filmati delle telecamere di videosorveglianza

rissa discoteca in puglia 1 rissa discoteca in puglia 1 rissa discoteca puglia rissa discoteca puglia rissa discoteca in puglia 8 rissa discoteca in puglia 8 rissa discoteca in puglia 10 rissa discoteca in puglia 10 rissa discoteca in puglia 3 rissa discoteca in puglia 3 rissa discoteca in puglia 4 rissa discoteca in puglia 4 rissa discoteca in puglia 9 rissa discoteca in puglia 9 rissa discoteca in puglia 2 rissa discoteca in puglia 2

 

rissa discoteca in puglia 7 rissa discoteca in puglia 7

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?