A chi si lamenta della bendatura di un arrestato, ricordo che l’unica vittima per cui piangere è un uomo, un figlio, un marito di 35 anni, un #Carabiniere, un servitore della Patria ?? morto in servizio per mano di gente che, se colpevole, merita solo la galera a vita. Lavorando. pic.twitter.com/5ZWXPqtxPp
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 28 luglio 2019
- SALVINI,AMERICANO BENDATO? UNICA VITTIMA È CARABINIERE
(ANSA) - "A chi si lamenta della bendatura di un arrestato, ricordo che l'unica vittima per cui piangere è un uomo, un figlio, un marito di 35 anni, un Carabiniere, un servitore della Patria morto in servizio per mano di gente che, se colpevole, merita solo la galera a vita. Lavorando. Punto." Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini.
- PER IL GENERALE RICCIARDI, LA FOTO È DUE VOLTE INTOLLERABILE
Raggiunto da Repubblica, il generale Roberto Riccardi, portavoce del Comando generale, ha definito l’immagine «due volte intollerabile» . «Intollerabile in sé e intollerabile che sia stata scattata e divulgata». A Francesco Gargaro, Comandante provinciale di Roma, il Comando generale ha delegato un’immediata indagine interna. «Quello che è accaduto è inaccettabile — dice — L’indagine interna per accertare responsabilità disciplinari e penali ha già individuato i responsabili. I militari in questione sostengono che il fermato fosse stato bendato per non riconoscere sui monitor dei pc le immagini di altri sospettati. In ogni caso, abbiamo già denunciato alla magistratura quanto accaduto e gli esiti dei nostri accertamenti». Ne va preso atto. Con una sola chiosa: i monitor dei pc sono spenti.
- CC UCCISO: MILITARE CHE HA MESSO BENDA,SARÀ TRASFERITO
(ANSA) - Il militare che ha messo la benda all'americano arrestato per l'omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega sarà immediatamente spostato ad un reparto non operativo. Lo si apprende dai carabinieri. Il ragazzo bendato in caserma è stato anche immortalato con una foto circolata in alcune chat.
- CC UCCISO:FOTO DI UN FERMATO BENDATO,PM AVVIA INDAGINE
(ANSA) - La Procura di Roma è in attesa di una informativa in relazione alla foto scattata in una caserma dei carabinieri in cui compare Christian Gabriel Natale Hjort, uno dei due cittadini americani fermato per l'omicidio del vicemaresciallo Mario Cerciello Rega, bendato, con le mani legate e capo chinato. Dopo l'arrivo dell'informativa si procederà alla apertura formale di un fascicolo di indagine. Sulla vicenda l'Arma ha avviato una indagine interna.
- CC UCCISO: FIANO (PD), "LA BESTIA" STA SUPERANDO OGNI LIMITE
(ANSA) - "Di fronte a un'inchiesta già promossa dal Comandante generale dell'Arma, di fronte a provvedimenti disciplinari già avviati, perché in Italia è reato fotografare una persona in situazione di restrizione della libertà, e perché è irregolare bendare la persona fermata, il #Ministrodellapaura, fomenta i sentimenti istintivi di rabbia e di odio contro i colpevoli del terribile assassinio del Carabiniere. Basta leggere i commenti sotto il suo post". Lo scrive su Facebook Emanuele Fiano, della presidenza del gruppo del Partito Democratico alla Camera.
"Orfani della motivazione razziale per fomentare la rabbia contro assassini che non sono immigrati irregolari, trovano subito un altro obiettivo - sottolinea il deputato Dem - dove convogliare la fortissima emozione per l'omicidio efferato e trasformare la solidarietà di tutti per i Carabinieri in possibile difesa di un comportamento punito dalla legge. Addirittura già radicalmente criticato dal vertice dell'Arma. E già oggetto di inchiesta disciplinare". "Lo capite il meccanismo di creazione di odio per rimpolpare il consenso che è all'opera in ogni momento? Lo capite che la pena non è vendetta?
Lo capite il cinismo schifoso a cui sta arrivando "La Bestia", la macchina del consenso salviniano? Io sì. E lo combatto. Noi siamo ancora una Repubblica fondata sul diritto e sui diritti. Io voglio giustizia rapida e inflessibile per gli assassini, ma - conclude Fiano - nessun cedimento alla barbarie. Esattamente come il Comandante dell'Arma dei Carabinieri". "Sapete chi c'era tra i propagatori delle false notizie sugli assassini di Mario Cerciello Rega? Un membro dello staff di comunicazione di Salvini", conclude.
PIERO GRASSO ALL ASSEMBLEA DI LIBERI E UGUALI Bernardo provenzano arrestato bernardo provenzano intervento del ministro salvini foto di bacco (2)