L'ONU INVECE DI FERMARE LA GUERRA GIOCA CON LE PAROLE - RASENTA IL RIDICOLO LA MAIL CHE È GIRATA TRA FUNZIONARI E ADDETTI AI MEDIA DELLE NAZIONI UNITE CON TANTO DI REGOLE SU COME AFFRONTARE LA TRAGEDIA DELL'UCRAINA, VIETANDO DI USARE I TERMINI "GUERRA" E "INVASIONE": E COME LA CHIAMIAMO L'AZIONE MILITARE DI PUTIN ALLORA? - IL PORTAVOCE HA CERCATO DI METTERE UNA PEZZA, DICENDO CHE LE LINEE GUIDA IN REALTÀ ERANO...

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Alberto Simoni per “La Stampa

 

onu onu

Che la Russia presieda il consiglio di Sicurezza dell'Onu mentre il resto del mondo raccoglie le prove sui suoi crimini di guerra, è già un paradosso. Ma, si sa, non si può certo cambiare le regole della rotazione in seno al CdS con uno schiocco di dita.

 

Stephane Dujarric Stephane Dujarric

Che però anche funzionari e addetti ai media delle Nazioni Unite mandino email con tanto di regole su come affrontare la tragedia Ucraina vietando di usare la parola «guerra» e «invasione» va oltre il paradosso. Rasenta il ridicolo.

 

antonio guterres segretario onu antonio guterres segretario onu

Ieri il portavoce dell'Onu Stephane Dujarric ha cercato di mettere una pezza allo scivolone. L'email è vera, ha detto. Ma risale a prima della condanna dell'Assemblea generale delle azioni russe.

 

E non è vero, ha detto, che l'Onu ha bandito il termine guerra. La usa il segretario Guterres. Insomma, è stata l'azione di qualche zelante funzionario. Polemica, sterile, rientrata e tutto chiarito. L'Onu non ha bandito la parola guerra. Bene. Riuscisse a fermare la guerra sarebbe meglio.

 

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