ABBIAMO SCHERZATO! DOPO LE MINACCE DEL CENTRODESTRA, ALLA FINE È STATO TROVATO L’ACCORDO SUL CATASTO E SULLA DELEGA FISCALE - PER ACCONTENTARE SALVINI E BERLUSCONI VIENE ELIMINATO OGNI RIFERIMENTO AL SISTEMA DUALE. SARANNO PRESERVATI I REGIMI CEDOLARI ESISTENTI, E SOPRATTUTTO NESSUN AUMENTO DELLE TASSE, COME CHIESTO A GRAN VOCE DAL CENTRODESTRA. CHE ESULTA: “GRANDE SODDISFAZIONE”

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Marco Cremonesi per www.corriere.it

 

MARIO DRAGHI MARIO DRAGHI

Intesa su catasto e delega fiscale. Il centrodestra di governo parla di «grande soddisfazione» per un accordo che prevede di rivedere gli articoli 2 e 6. Nell’accordo viene eliminato ogni riferimento al sistema duale, preservando i regimi cedolari esistenti e garantendo una armonizzazione del sistema fiscale: «Nessun incremento di tassazione potrà quindi colpire i risparmi o la casa degli italiani - si legge in una nota del centrodestra -. Quanto al catasto viene eliminato ogni riferimento ai valori patrimoniali degli immobili, consentendo l’aggiornamento delle rendite secondo la normativa attualmente in vigore e senza alcuna innovazione di carattere patrimoniale.

 

riforma del catasto 9 riforma del catasto 9

Il catasto italiano verrà quindi progressivamente aggiornato, ma senza cambiamenti rispetto ai criteri attuali. Esclusa anche in questo caso la possibilità di nuove tasse sulla casa. Di più: il centrodestra di governo ha chiesto ed ottenuto che le aliquote IMU possano essere ridotte per effetto dell’emersione degli immobili fantasma.

 

L’intesa raggiunta consente di respingere una volta per tutte l’aumento di tasse e conferma la responsabilità del centrodestra di governo che ha lavorato in queste settimane ad una intesa. Il centrodestra che sostiene l’esecutivo ha dimostrato che il miglior modo per tutelare gli italiani è governare con responsabilità, ma senza mai derogare ai propri valori».

riforma del catasto 7 riforma del catasto 7

 

«Spero sia stata l’ultima riunione sulla delega fiscale…». Matteo Salvini sorride, ha da poco concluso l’ennesima riunione del centrodestra di governo e si avvia verso Palazzo Chigi per incontrare Mario Draghi: «Il punto era evitare l’aumento delle tasse, le nostre proposte sono state valutate e ascoltate, e mi auguro accolte, non è il momento di mettere nuove tasse».

 

matteo salvini al matrimonio berlusconi fascina 4 matteo salvini al matrimonio berlusconi fascina 4

Così Matteo Salvini, lasciando la Camera, al termine del vertice sulla delega fiscale del centrodestra di governo. Una questione che il centrodestra sente cruciale e come parte del suo patrimonio di idee storico. Ma non è affatto detto che il faccia a faccia con il premier abbia toccato soltanto questo tema. Anzi, Salvini spiega che «ci sono altri temi sul tavolo, come la pace e la politica estera». A metà giornata il segretario leghista ha anche incontrato per un lungo faccia a faccia il governatore di Bankitalia Ignazio Visco.

SALVINI MELONI BERLUSCONI SALVINI MELONI BERLUSCONI riforma del catasto 8 riforma del catasto 8 riforma del catasto 4 riforma del catasto 4 MARIO DRAGHI MARIO DRAGHI riforma del catasto 6 riforma del catasto 6

 

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