AGLIO E TRAVAGLIO - VERDINI ESORCIZZA TRAVAGLIO A ''BALLARO’'. DENIS SULLA MILIONESIMA DOMANDA SULL’IMBARAZZO DELLA SINISTRA PD: “SONO LORO AD ESSERE IMBARAZZANTI, VADANO IN FONDO. IO HO ROTTO CON BERLUSCONI, NON SI NASCONDANO” - VIDEO

Quella vecchia volpe di Verdini non si lascia sfuggire l’occasione di fregare qualche voto a Forza Italia, incarnando il bersaglio di Travaglio. Il match tra i due è all’insegna del fair play: stoccate, battute, ma Marcolino non affonda i colpi…

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VIDEO - VERDINI VS TRAVAGLIO A BALLARO'

 

 

 

 

 

Michele Esposito per “ANSA

 

VERDINI E TRAVAGLIO A BALLARO' VERDINI E TRAVAGLIO A BALLARO'

Matteo Renzi è "una novità che ha cambiato il Paese", come fece Silvio Berlusconi. La sinistra Pd? "E' imbarazzante, rompa come ho fatto io". E' un Denis Verdini a tutto campo quello che, proprio mentre il premier e segretario Pd rivendica ai gruppi l'importanza della partita del referendum sulle riforme, 'sbarca' in prima serata su Raitre, per una 'sfida' con il direttore del Il Fatto quotidiano Marco Travaglio.

TRAVAGLIO A BALLARO' CON VERDINI TRAVAGLIO A BALLARO' CON VERDINI

 

Sfida che, almeno nelle sue battute iniziali, ricordava il celebre duello con Silvio Berlusconi ai tempi della campagna del 2013. Contesto e scenario politico sono però oggi diversissimi. E di fronte a Travaglio che provoca l'ex uomo-macchina di Berlusconi ricordando come Ala, per il Pd, sia quasi "un amante da nascondere",

 

Verdini non batte ciglio rimarcando come, oggi, così come ai tempi del governo Letta, "una maggioranza al Senato non c'è". E che solo grazie Ala sono "passati provvedimenti che senza i nostri voti non passerebbero". Ma allora, incalza Travaglio, si può riformare una Costituzione senza una maggioranza parlamentare e con fenomeni trasformistici?

BERLUSCONI SPOLVERA LA SEDIA SU CUI ERA SEDUTO TRAVAGLIO BERLUSCONI SPOLVERA LA SEDIA SU CUI ERA SEDUTO TRAVAGLIO

 

"Non è trasformismo, è democrazia parlamentare", replica serafico il leader di Ala dicendo a chiare lettere che, al pari del Pd, anche il suo gruppo farà dei comitati per il sì ma senza spiegare se i comitati Dem e quelli verdiniani, in un certo senso, si incroceranno. Del resto Verdini arriva in tv dopo essere stato ieri sera a Cosenza, dove Ala sostiene il candidato del Pd Carlo Guccione e prima di una sua - al momento ipotetica - tappa a Napoli, dove i verdiniani, con tanto di neo-simbolo, sostengono la Dem Valeria Valente.

 

RENZI VERDINI RENZI VERDINI

Quello tra Ala e il Pd, insomma, è ben più di un dialogo. Ed è lo stesso Verdini a dirlo sottolineando come "non sia un errore" dire che Ala sia in maggioranza ma ribadendo che il suo gruppo "non ha chiesto di sedersi al tavolo con il Pd. E non è accaduto".

 

E a chi, nella sinistra Pd, ritiene "imbarazzante" il rapporto tra Dem e Ala Verdini risponde secco: "Sono loro ad essere imbarazzanti, vadano in fondo. Io ho rotto con Berlusconi, non si nascondano".

renzi verdini renzi verdini

 

Insomma, il percorso di Ala da qui in autunno sembra tracciato. Non su tutti i provvedimenti (sulla prescrizione votiamo "no", afferma Verdini) Ala ci potrebbe essere ma di certo ci sarà per delle riforme "sacrosante", spiega Verdini che sull'Italicum, tuttavia, si 'scopre': "va cambiato, alzando la soglia di sbarramento dal 3% all'8%" o con il "premio di coalizione".

 

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