IN AMERICA TUTTO VIENE STRUMENTALIZZATO E RIDOTTO ALLA POLARIZZAZIONE POLITICA, ANCHE LA MUSICA – UN SEMI-SCONOSCIUTO CANTANTE COUNTRY, OLIVER ANTHONY, È DIVENTATO SUO MALGRADO UN SIMBOLO: LA SUA ULTIMA CANZONE, “RICH MEN NORTH OF RICHMOND”, È STATA ACCOLTA COME UN INNO DELLA DESTRA AMERICANA, PER IL TESTO CHE ESPRIME RISENTIMENTO VERSO I “RICCHI” DI WASHINGTON CHE VIVONO IN UNA TORRE D’AVORIO. I REPUBBLICANI L’HANNO LETTA COME TRUMPIANA, I DEMOCRATICI COME AMMONIMENTO. E POCO IMPORTA CHE LUI AMMETTA DI NON SENTIRSI NÉ DI DESTRA NÉ DI SINISTRA…

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Estratto dell’articolo di Greta Privitera per www.corriere.it

 

oliver anthony rich men north of richmond oliver anthony rich men north of richmond

C’è un ragazzo che si chiama Oliver Anthony, viene dallo stato americano della Virginia, e di anni dovrebbe averne 29 (alcuni siti dicono 30) e, senza volerlo, sta dividendo l’America. Fino all’8 agosto scorso, nessuno, o ben pochi, conoscevano il suo nome, poi, il giovane cantante country dal vocione profondo ha pubblicato su YouTube la sua ultima canzone, Rich Men North of Richmond . In soli due giorni ha fatto oltre 20 milioni di visualizzazioni scalando le classifiche.

 

Il titolo è già una dichiarazione. Rich Men North of Richmond vuol dire gli uomini ricchi a nord di Richmond. Richmond è la capitale della Virginia, lo stato dove si trova Washington Dc, la città del potere politico, che, guarda a caso, si trova proprio a 175 chilometri a nord della capitale.

 

 

 

oliver anthony 3 oliver anthony 3

Fa così: «Ho venduto la mia anima, lavorando tutto il giorno/Ore di straordinario per paghe di merda/Così posso sedermi qui fuori e sprecare la mia vita/Trascinarmi a casa e affogare i miei problemi». E ancora: «Vorrei che i politici si prendessero cura dei minatori/e non solo dei minori su un’isola lontana (si pensa sia un riferimento a Jeffrey Epstein, ndr.)/Signore, abbiamo gente per strada, non c’è niente da mangiare».

 

Inaspettatamente, la destra americana ha gridato al miracolo: «Ecco il nostro inno». […] politici — prima fra tutti la deputata Marjorie Taylor Greene, una di quelli che ha sostenuto le teorie QAnon — , commentatori, giornalisti conservatori, si sono appropriati della canzone anche perché è rarissimo per la destra trovare artisti in cui identificarsi […].

 

oliver anthony 4 oliver anthony 4

Il testo populista è grondante di risentimento verso una classe politica per Anthony molto lontana dai problemi della gente comune. E, in effetti, assomiglia a quelle rivendicazioni di una parte della società americana — tra cui i blue collar, gli operai — delusa e amareggiata dalla sinistra che non li sente. Sono coloro che nel 2018 hanno votato Trump e che non è detto che non lo rivoterebbero.

 

Il senatore democratico del Connecticut Chris Murphy ha commentato che «i progressisti dovrebbero ascoltare questa canzone», e che i problemi che Anthony evidenzia sono «tutti i problemi per i quali la sinistra ha soluzioni migliori rispetto alla destra».

 

la risposta di oliver anthony su facebook la risposta di oliver anthony su facebook

Ma Anthony non si sente il portavoce di nessuno, e in un video racconta di non essersi mai visto né di destra, né di sinistra, piuttosto «mi sono sempre posizionato verso il centro». Ma non importa. Importa che Rich men North of Richmond è una ballad che racconta la vita di un uomo americano della classe operaia e rurale dimenticata da tutti.

 

Una canzone che si è trasformata in un’occasione ghiotta per la destra che da un po’ di tempo cerca di farsi messaggera di tematiche che una volta appartenevano di più alla sinistra (il lavoro, i salari).

 

[…] Anthony non rilascia nessuna intervista, per ora. Il suo profilo Instagram è una sfilza di foto di strade sterrate, piccoli concerti in luoghi che qui chiameremmo «sagre», e torte della nonna. Ha la barba rossa, rossissima. Si dice che sia stato travolto da questo successo, e lui, un giovane uomo della provincia rurale americana, non sa ancora come gestirlo.

oliver anthony 1 oliver anthony 1 oliver anthony 2 oliver anthony 2 l ultima residenza di oliver anthony l ultima residenza di oliver anthony

 

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