ANCHE DA WASHINGTON FANNO CAPIRE A DRAGHI CHE DEVE RIMANERE A PALAZZO CHIGI – DURANTE IL VIAGGIO DI BIDEN IN ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIERE PER LA SICUREZZA NAZIONALE USA, JAKE SULLIVAN, HA COMMENTATO LA CRISI DI GOVERNO ITALIANA: “IL PRESIDENTE BIDEN HA UN PROFONDO, RADICATO RISPETTO PER IL PRIMO MINISTRO DRAGHI, QUINDI OVVIAMENTE STA SEGUENDO MOLTO DA VICINO GLI SVILUPPI POLITICI A ROMA”. È UN “PIZZINO" CHIARISSIMO PER “MARIOPIO”: NON DEVI ANDARE DA NESSUNA PARTE…

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Jacopo Iacoboni per www.lastampa.it

 

jake sullivan mario draghi jake sullivan mario draghi

Mentre l’Unione europea dichiara ufficialmente, attraverso un portavoce della Commissione, che «la Russia cerca di destabilizzare l'Ue e i Paesi membri, (...) anche attraverso i suoi delegati interni.

 

Che possono essere politici», e che tutto questo fa parte di un chiarissimo progetto di «guerra ibrida» (testuale) all’Europa e all’Occidente, gli Stati Uniti seguono con preoccupazione quanto sta avvenendo sulla sorte del presidente del Consiglio italiano e del suo governo, tra i più ascoltati nell’ultimo stagione internazionale segnata da guerra in Ucraina e crisi energetica.

 

MARIO DRAGHI JOE BIDEN MARIO DRAGHI JOE BIDEN

Durante il viaggio di Joe Biden in Arabia Saudita, il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan ha parlato ai giornalisti anche dell’Italia, riporta Reuters: «Il presidente Biden ha un profondo, radicato rispetto per il primo ministro Draghi, quindi ovviamente sta seguendo molto da vicino lo svolgersi avanti e indietro a Roma».

 

Gli Stati Uniti stanno chiedendo all'Arabia Saudita e i suoi partner OPEC di pompare più petrolio per contribuire a ridurre l'alto costo della benzina e alleviare l'inflazione americana più alta degli ultimi quattro decenni, e Riyadh deve districasi cercando da una parte di migliorare i rapporti con Washington, dall’altra di sostenere l'alleanza petrolifera OPEC + con la Russia.

VLADIMIR PUTIN E GIUSEPPE CONTE VLADIMIR PUTIN E GIUSEPPE CONTE

 

Ma è un luogo ovviamente complesso, per la diplomazia Usa: l'intelligence statunitense ha concluso che Mohammed bin Salman ha approvato direttamente l'omicidio nel 2018 dell'editorialista del Washington Post Jamal Khashoggi, mentre il principe ereditario nega di avere avuto un ruolo nell'omicidio (cosa a cui nessuna delle principali intelligence occidentali crede).

 

MARIO DRAGHI E JOE BIDEN MARIO DRAGHI E JOE BIDEN

I consiglieri della Casa Bianca hanno rifiutato di dire a Reuters se Biden stringerà la mano al principe, che è sovrano de facto del regno, certamente il presidente americano vedrà un gruppo più ampio di leader arabi a Gedda domani, «il presidente incontrerà una dozzina di leader e li saluterà come fa di solito», hanno spiegato funzionari dell'amministrazione Usa. Biden disse che avrebbe sollevato i diritti umani in Arabia Saudita, ma non ha poi chiarito specificamente se avrebbe affrontato l'omicidio di Khashoggi con i suoi interlocutori.

 

jake sullivan jake sullivan

Nel frattempo, la tegola Draghi, su cui gli americani hanno voluto far sentire una voce, nel primo dei cinque giorni che saranno decisivi per la sopravvivenza o l’affossamento dell’esperienza dell’ex governatore della Bce a Palazzo Chigi.

 

L’ambasciata americana ha appena visto il passaggio di consegne tra l’incaricato d’affari uscente, Thomas Smitham, e Shawn Crowley, che per anni ha diretto l’ufficio Europa occidentale del dipartimento per gli Affari europei e eurasiatici al Dipartimento di Stato. Un funzionario molto importante, che ha lavorato da Washington proprio sulla minaccia russa in Europa e l’interferenza del Cremlino nei paesi anello più debole. Come la parte di Italia che prova a digerire e espellere Mario Draghi da Palazzo Chigi.

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