Francesca Basso per corriere.it
È una di quelle coppie che non passa inosservata perché sono entrambi molto belli. Lei è di Salonicco e ha 44 anni. Lui viene dall’hinterland di Milano e ha 35 anni. Eva Kaili e Francesco Giorgi sono stati fermati (lei in flagranza di reato) nell’ambito dell’inchiesta belga su una presunta corruzione al Parlamento Ue legata al Qatar che sta scuotendo il gruppo socialista. Lei è uno dei 14 vicepresidenti del Parlamento Ue (ma gli S&D dopo averla espulsa ne hanno chiesto e ottenuto la destituzione), lui è attualmente assistente parlamentare dell’eurodeputato Andrea Cozzolino (non coinvolto nell’inchiesta) ed è stato nella passata legislatura assistente di Antonio Panzeri, a sua volta fermato.
A casa della coppia, che ha una bambina di due anni che ogni tanto si portavano al Parlamento Ue, sono state trovate borse con del denaro e venerdì sarebbe stato fermato anche il padre di Kaili. La famiglia fa parte della buona borghesia di Salonicco, il padre è ingegnere e si è sempre mosso con successo nell’ambito del pubblico.
Eva ha una laurea in architettura messa da parte per diventare giornalista. Per un breve periodo ha presentato il tg e poi è entrata in politica. È stata molto vicina al primo ministro socialista George Papandreou, che ha guidato la Grecia dal 2009 al 2011 (fu lui nell’ottobre del 2009 ad annunciare che i bilanci di Atene erano stati truccati per entrare nell’euro). Poi l’esperienza europea dal 2014. I rapporti con il Pasok si erano però deteriorati da un po’ di tempo. Fonti greche riferiscono che il presidente del Movimento socialista panellenico Nikos Androulakis avesse detto a Kaili già nel settembre scorso, con largo anticipo, che non sarebbe stata ricandidata nel 2024. E venerdì sera, appena apparsa la notizia del fermo, l’ha espulsa.
Francesco Giorgi gode di fama di bello al Parlamento Ue ma anche con un carattere un po’ arrogante. Chi lo conosce dice che facesse pesare la sua esperienza di assistente parlamentare di lungo corso, iniziata nel febbraio del 2009. È anche istruttore di vela a Caprera dal 2007. In quel contesto chi lo ha incrociato lo descrive come una persona disponibile. Dai sui profili social è evidente che la vela sia la sua passione ma c’è anche chi aggiunge la pesca.
L’ambiente degli assistenti parlamentari è altamente competitivo, il confronto è tra persone molto preparate che ad ogni legislatura rischiano il proprio posto. E questo può scatenare degli odi. Alle ultime Europee la delegazione del Pd ha quasi dimezzato i parlamentari, che hanno diritto a tre assistenti a testa, quindi circa una quarantina si è trovata a spasso. Giorgi, specializzato nel Maghreb, era assistente di Panzeri e nella nuova legislatura lo è diventato di Cozzolino per la sua specializzazione, perché l’eurodeputato napoletano è il presidente della Delegazione per le relazioni con i Paesi del Maghreb del Parlamento europeo. Questo «cadere in piedi senza troppa fatica» ha creato però qualche malumore nel mondo degli assistenti. Per il resto chi li conosce li descrive come una coppia dalla grande bellezza ma normale. È generale lo stupore per l’inchiesta e i suoi contenuti.
eva kaili eva kaili 2 eva kaili EVA KAILI EVA KAILI EVA KAILI eva kaili 9 eva kaili 8 eva kaili 5