1. “BERLUSCONI VIVE PRIGIONIERO DI PASCALE E ROSSI, UN CERCHIO MAGICO COME BOSSI” 2. “NON CAPISCO LA PASCALE A CHE TITOLO PARLI, NON HA UN RUOLO, NON È DIRIGENTE DI FI, HA SOLO LA FUNZIONE DI FIDANZATA. NON BASTA PER DETTARE LEGGE IN UN PARTITO, ANOMALO, MA PUR SEMPRE UN PARTITO. DOVREBBE STARE UN PO’ TRANQUILLA, CHE TANTO QUALCHE LIRA ARRIVA. NULLA CONTRO DI LEI, MA PENSI A FARE LA FIDANZATA E A DUDÙ” 3. ‘’MEGLIO PRIGIONIERO DELLE OLGETTINE. PROBABILMENTE COSTAVANO ANCHE MENO DI PASCALE E ROSSI. CHI DI NOI NON HA INVIDIATO BERLUSCONI CON TANTE BELLE RAGAZZE A SUA DISPOSIZIONE? IO LO INVIDIO. IL NOSTRO SOGNO È AVERE UN CONDOMINIO DI OLGETTINE” 4. “BERLUSCONI DOVREBBE CANDIDARE TUTTI I SUOI CINQUE FIGLI. LI CANDIDA UNO PER OGNI CIRCOSCRIZIONE. PENSATE CHE DIVERTIMENTO. NON DEVONO ANDARE IN EUROPA A SBATTERSI, ANCHE PERCHÉ NON SAPREBBERO COSA FARE. MA AVERLI TUTTI IN LISTA POTREBBE ESSERE UN VANTAGGIO PER FORZA ITALIA, IL NOME GIRA E PUÒ PORTARE MOLTI VOTI”

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Da www.radio24.it

"Berlusconi prigioniero di un cerchio magico come Bossi". "Meglio le Olgettine di Pascale e Rossi". "Pascale pensi a fare solo la fidanzata, a che titolo parla?". "Fitto e Scajola devono candidarsi. Toti chi?". "Berlusconi deve candidare tutti i suoi figli alle Europee".

Questo dice Vittorio Feltri, editorialista del Giornale, a La Zanzara su Radio 24. "Berlusconi dovrebbe candidare tutti i suoi cinque figli. Si chiamano tutti Berlusconi e li candida uno per ogni circoscrizione. Non devono andare in Europa a sbattersi, anche perché non saprebbero cosa fare. Ma averli tutti in lista potrebbe essere un vantaggio per Forza Italia, il nome gira alla grande e può portare molti voti".

Così Vittorio Feltri a La Zanzara su Radio 24. "D'altra parte - dice Feltri - Forza Italia è un clan di famiglia, non un partito. Li metti tutti e vediamo che succede. Pensate che divertimento. Si pensa a un Berlusconi morto, che non può fare più nulla e invece ne spuntano altri cinque. Tanti Berlusconi, tanti voti, tanto peggio di così non può andare".

"Ma come si fa - dice ancora Feltri - a non candidare Fitto e Scajola. Vanno candidati, portano voti. Anche Scajola che non mi è simpaticissimo per la storia della casa. Toti? Toti chi? Ma sì, è bravissimo, teniamolo in lista. Io per i voti metterei pure Dudù. E' uno che i voti li porta, quelli degli animalisti, quelli come me che amano cani, lepri, gatti".

Ma è normale che la Pascale faccia interviste in cui parla di politica, chiedono i due conduttori?: "Non capisco a che titolo parli, non ha un ruolo, non è dirigente di FI, ha solo la funzione di fidanzata. Mi sembra non basti per dettare legge in un partito, anomalo, ma pur sempre un partito. Dovrebbe stare un pò tranquilla, che tanto qualche lira arriva. Nulla contro di lei, ma pensi a fare la fidanzata e a Dudù".

Si è formato un cerchio magico intorno a Berlusconi?: "Si, non c'è dubbio. Berlusconi sembra Bossi, speriamo con esiti diversi. Vive recluso in casa ostaggio del cerchio magico, e questo non giova né a lui né al partito. Dovrebbe cercare di essere più autonomo. Non deve dare l'impressione di essere ostaggio di queste donne, la Rossi e la Pascale".

Meglio le olgettine, chiedono Cruciani e Parenzo?: "Con le Olgettine era una meraviglia. Chi di noi non ha invidiato Berlusconi con tante belle ragazze a sua disposizione? Io non solo non lo condanno, ma lo invidio. Meglio prigioniero delle Olgettine rispetto alla Pascale e alla Rossi. Probabilmente costavano anche meno. Il nostro sogno è avere un condominio di Olgettine".

 

 

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