Paola De Carolis per www.corriere.it
Sino a poche settimane fa, Rishi Sunak, 41enne cancelliere dello scacchiere – ministro delle finanze di Sua Maestà – era considerato il favorito a sostituire Boris Johnson a Downing Street. Il suo futuro politico è oggi in bilico: a metterlo nei guai la Green Card e, soprattutto, la residenza fiscale della moglie Akshata Murty.
Figlia di un ricchissimo imprenditore indiano, Murty, donna d’affari di successo, ha a suo nome una fetta della società tecnologica del padre, Infosys, stimata attorno agli 820 milioni di sterline. Non avendo spostato il suo domicilio fiscale in Gran Bretagna Murty, che abita al numero 11 di Downing Street, non paga in Inghilterra le tasse sui dividendi di questa quota.
«Una situazione legale, ma poco etica», ha sottolineato la laburista Yvette Cooper, ministro per gli Interni del governo ombra, che da diversi giorni è oggetto di ampi dibattiti.
Per quietare le critiche rivolte contro il marito, Murty, che generalmente non rilascia interviste, ha annunciato che da ora in poi pagherà le imposte britanniche anche sui suoi introiti esteri, mentre Sunak ha chiesto che l’intera vicenda sia sottoposta a un’inchiesta da parte di Lord Christopher Geidt, garante della condotta dei parlamentari.
«Ho sempre rispettato la legge alla lettera», ha precisato il ministro. «Non ho nulla da nascondere». Sunak, tra i più facoltosi ministri dell’esecutivo, aveva dichiarato non solo le entrate sue e della moglie, ma anche i possibili conflitti d’interesse all’inizio del suo mandato. Non è chiaro, però, se avesse sottolineato anche che la signora Murty aveva il domicilio fiscale all’estero.
È stato anche pesantemente criticato il fatto che il cancelliere abbia mantenuto sino allo scorso ottobre la Green Card, ovvero il permesso di lavorare (e guadagnare) negli Usa. I coniugi Sunak sono proprietari in California di un appartamento del valore di circa 6 milioni di euro. Durante il fine settimana, un camion da trasloco è stato avvistato a Downing Street. Sunak continuerà a utilizzare la dimora ufficiale per lavoro ma la famgilia ha cambiato casa. Una decisione presa tempo fa, ha sottolineato un portavoce, per assecondare le figlie della coppia, una delle quali ha cominciato a frequentare un collegio.