CHISSÀ COME AVRÀ FATTO IL PRESUNTO "HACKER" PORCONE A INTRODURSI NELL'EVENTO DEL SENATO E MANDARE IN ONDA IL PORNAZZO - NIENTE DI PIÙ FACILE: LA SENATRICE DEL M5S MARIA LAURA MANTOVANI, CHE ERA TRA LE ORGANIZZATRICI, AVEVA PENSATO BENE DI PUBBLICARE DUE VOLTE SU FACEBOOK UN POST DI PRESENTAZIONE DELLA RIUNIONE, CON IL LINK ZOOM, L’ID E LA PASSWORD NECESSARI PER ACCEDERVI - INSOMMA LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE È DAVVERO TRASPARENTE E SOPRATTUTTO AL SICURO E IN BUONE MANI...

-

Condividi questo articolo


 

ALL’EVENTO “PER UNA PA TRASPARENTE”, ORGANIZZATO DAL PULCINO DI CONTE, MARIO TURCO, A UN CERTO PUNTO È PARTITO UN PORNAZZO HENTAI

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/video-flash-all-rsquo-evento-ldquo-pa-trasparente-rdquo-296469.htm

 

Da www.giornalettismo.com

 

maria laura mantovani pubblica la password per accedere alla riunione zoom maria laura mantovani pubblica la password per accedere alla riunione zoom

«Qualcuno si è introdotto clandestinamente trasmettendo un video dal contenuto pornografico» – aveva commentato Maria Laura Mantovani, la senatrice del Movimento 5 Stelle che era stata tra le organizzatrici dell’evento sulla Pubblica Amministrazione trasparente, alla presenza del premio Nobel Parisi, che è stato caratterizzato da un momento di forte imbarazzo: un utente ha trasmesso una scena di un film porno che è stata al centro dello schermo per circa un minuto, prima di essere silenziata.

 

maria laura mantovani 2 maria laura mantovani 2

Questo ha portato l’esponente pentastellata a rivolgersi alla Polizia Postale e alcuni quotidiani a titolare sull’azione di un presunto “hacker” che avrebbe fatto l’azione dimostrativa. Peccato che, ancora una volta, si parli di hacker a sproposito. Su un post Facebook di presentazione dell’evento, era stata la stessa Maria Laura Mantovani a diffondere il link Zoom del convegno, l’ID e il passcode necessari per accedervi.

 

il video porno durante il convegno il video porno durante il convegno maria laura mantovani 1 maria laura mantovani 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?