LA CINA SNOBBA L'ITALIA! - IL CAPO DELLA DIPLOMAZIA CINESE WANG YI SARÀ IN EUROPA, DAL 16 AL 21 FEBBRAIO, PER PARTECIPARE ALLA CONFERENZA SULLA SICUREZZA DI MONACO, IN GERMANIA - IL TOUR NEL VECCHIO CONTINENTE PREVEDE ANCHE LE TAPPE IN SPAGNA E FRANCIA - LA VISITA DI WANG A MADRID SARÀ LA PRIMA IN SEI ANNI, MENTRE IL VIAGGIO IN FRANCIA RIENTRA NEL 60ESIMO ANNIVERSARIO DELLE RELAZIONI DIPLOMATICHE TRA PARIGI E PECHINO…

-

Condividi questo articolo


wang yi a mosca wang yi a mosca

(ANSA-AFP) - PECHINO, 15 FEB - Il capo della diplomazia cinese Wang Yi si recherà in Europa questa settimana per partecipare alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco, in Germania. Lo ha annunciato oggi il suo ministero in un comunicato stampa. Il tour europeo di Wang è in programma dal 16 al 21 febbraio e toccherà anche Spagna e Francia, ha aggiunto la diplomazia cinese.

 

Pechino sottolinea che la visita di Wang in Spagna sarà la prima in sei anni, mentre il suo viaggio in Francia rientra nel 60mo anniversario delle relazioni diplomatiche del Paese europeo con la Cina: sotto la guida del generale Charles de Gaulle, la Fancia fu nel 1964 la prima grande potenza occidentale a stabilire relazioni diplomatiche a livello di ambasciatori con la Repubblica popolare cinese.

WANG YI ALLA CONFERENZA SULLA SICUREZZA DI MONACO WANG YI ALLA CONFERENZA SULLA SICUREZZA DI MONACO

 

La conferenza di Monaco al via domani riunisce ogni anno l'élite della difesa di tutto il mondo. Wang Yi vi terrà un discorso. Sono previsti una serie di incontri bilaterali tra leader stranieri per discutere del sostegno all'Ucraina nella guerra contro la Russia e della situazione in Medio Oriente. Il segretario di Stato americano Antony Blinken fa parte della delegazione americana, guidata dalla vicepresidente Kamala Harris.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?