LA CRINIERA AL VENTO DI GIUSEPPE CONTE
“LIBERO” SCODELLA ALCUNI DOCUMENTI CHE SMENTISCONO LA VERSIONE DI CONTE SUL CONFLITTO DI INTERESSI PER IL CASO RETELIT: IL 14 MAGGIO, QUANDO IL FU AVVOCATO DEL POPOLO FORNISCE IL SUO PARERE, GIÀ SAPEVA DI ESSERE IN BALLO PER UN RUOLO IMPORTANTE (ALMENO MINISTRO) - LA POCHETTE CON LE UNGHIE SOSTIENE DI NON AVER PARTECIPATO AL CDM DEL 7 GIUGNO SUL GOLDEN POWER SU RETELIT, EPPURE QUELLA DECISIONE ERA GIÀ STATA PRESA…
LA FATTURA DI GIUSEPPE CONTE ALLA FIBER 4.0 DI MINCIONE
CONTE: 'SU FIBER RICOSTRUZIONI LONTANE DAI FATTI'
L'ARTICOLO DEL FINANCIAL TIMES SULLA CONSULENZA DI GIUSEPPE CONTE A MINCIONE
Da www.ansa.it
Sulla vicenda dell'incarico ricevuto da Fiber sui giornali ci sono state "ricostruzione molto lontane dai fatte" o "ricostruzioni distorte", ha detto in Aula alla Camera il premier Giuseppe Conte.
"Al fine di redigere il parere (e rispondere al quesito giuridico che mi era stato sottoposto, ho esaminato i documenti che mi sono stati inviati, senza mai incontrare gli amministratori o gli azionisti della Società. Non ero dunque a conoscenza - né ero tenuto a conoscere - che tra gli investitori vi fosse il sig. Raffaele Mincione o che parte degli investimenti risalissero, come è stato ipotizzato da alcuni organi di stampa, alle finanze vaticane".
GIUSEPPE CONTE GIOCA CON I CANI
"Ho accettato l'incarico di redigere il parere per la società Fiber 4.0 - ha detto Conte nell'informativa alla camera sul caso Fiber 4.0 - quando non ancora ero stato designato Presidente del Consiglio, in un momento in cui io stesso non potevo immaginare che di lì a poco sarebbe nato un esecutivo da me presieduto, che poi sarebbe stato chiamato a decidere sull'esercizio o meno della c.d. Golden Power con riguardo all'operazione Retelit".
I DOCUMENTI PUBBLICATI DA LIBERO SUL CONFLITTO DI INTERESSI DI GIUSEPPE CONTE SUL CASO RETELIT
"Al fine di redigere il parere (e rispondere al quesito giuridico che mi era stato sottoposto, ho esaminato i documenti che mi sono stati inviati, senza mai incontrare gli amministratori o gli azionisti della Società. Non ero dunque a conoscenza - né ero tenuto a conoscere - che tra gli investitori vi fosse il sig. Raffaele Mincione o che parte degli investimenti risalissero, come è stato ipotizzato da alcuni organi di stampa, alle finanze vaticane".
"Non ricorre certo una situazione di incompatibilità e quanto al potenziale conflitto di interessi, ove ravvisato, il rimedio affinché la cura degli interessi pubblici non sia distorta da un possibile interesse personale è l'astensione. È a queste norme che mi sono attenuto in maniera scrupolosa ed estremamente cautelativa, astenendomi dal partecipare a tutti i procedimenti" su Retelit. Ed è ciò che continuerò a fare nella eventualità che procedimenti riguardanti Retelit possa richiedere la mia partecipazione".
RAFFAELE MINCIONE I DOCUMENTI PUBBLICATI DA LIBERO SUL CONFLITTO DI INTERESSI DI GIUSEPPE CONTE SUL CASO RETELIT giuseppe conte alla global esg conference the hydrogen challenge 1