CONTEVIRUS, L’ALTRA CAMPANA – TRAVAGLIO: “ERA SBAGLIATO LIMITARE LE OCCASIONI DI AFFOLLAMENTO PER RIDURRE LE POSSIBILITÀ DI CONTAGIO? ANDARE IN TV A SPIEGARE AI CITTADINI COSA FARE E COSA STA FACENDO IL GOVERNO CON PAROLE E TONI TUTT'ALTRO CHE ALLARMISTICI ED ESAGITATI, MENTRE I DUE CAZZARI SEMINAVANO PANICO E SFIDUCIA? COL SENNO DI POI, SI RIPETE IL MANTRA CHE NON BISOGNAVA "BLOCCARE I VOLI DIRETTI DALLA CINA": MA SI PUÒ DIRLO SOLO OGGI E NON QUANDO FU ADOTTATA E SI IGNORAVA CHE IL VIRUS FOSSE GIÀ ARRIVATO IN ITALIA’’

-

Condividi questo articolo


Marco Travaglio per “il Fatto Quotidiano”

 

travaglio conte travaglio conte

C' è un solo mestiere più ambìto del ct della Nazionale e del virologo: il premier. Fior di editorialisti, comodamente assisi sulle rispettive poltrone, insegnano ogni giorno a Conte cosa si deve, anzi non si deve fare ai tempi del Coronavirus. Cosa farebbero al suo posto non lo dicono, ci mancherebbe: mica spetta a loro. Ma non dubitano che il premier dovesse fare e dire l' esatto opposto. "Un governo che non governa non serve a niente" (Andrea Malaguti, Stampa).

"Aiuto! Salvateci! Si salvi chi può!", "Si poteva, si doveva fare qualcosa di diverso? Certo" (Marcello Sorgi, Stampa). "Nel passaggio dalla pochette al maglione, Conte non ci ha guadagnato nulla" (Massimo Giannini, Repubblica).

 

giuseppe conte con rocco casalino al dipartimento della protezione civile giuseppe conte con rocco casalino al dipartimento della protezione civile

"Conte: la lotta è tra il Morbo e Io e a vincere sarà il sottoscritto" (Mario Ajello, Messaggero). "Il premier ha sfoggiato una varietà di 'mascherine' confermando l' attitudine da Zelig" (Massimiliano Panarari, Stampa), "Un governo arrivato al capolinea" (Giovanni Orsina, Stampa), "Precauzioni eccessive per non prendersi la responsabilità" (Luciano Fontana, Corriere), "Il governo ha letteralmente chiuso la vita pubblica ed economica del Centro-Nord" (Maurizio Molinari, Stampa).

CLAUDIO DESCALZI CON LA MOGLIE MARIA MAGDALENA INGOBA CLAUDIO DESCALZI CON LA MOGLIE MARIA MAGDALENA INGOBA

 

L' Editorialista Unico rende ingiuste le accuse di allarmismo peloso e catastrofismo strumentale a Salvini e ai giornali di destra. Non perché Conte sia infallibile o incriticabile, anzi.

Noi, per dire, lo sollecitiamo da giorni (in beata solitudine) a rispondere sulle gravissime questioni che rendono indecente l' intenzione di confermare Claudio Descalzi all' Eni. E anche sulla gestione del virus le critiche sarebbero benvenute.

 

travaglio conte travaglio conte

Ma a patto che si indicasse un solo atto o una sola frase di Conte che abbia agevolato il contagio o il panico. Invece nessun critico entra nel merito. Era sbagliato blindare la zona rossa con l' esercito per evitare che qualche svitato (com' è accaduto) fuggisse per infettare un po' di gente in giro? Limitare le occasioni di affollamento per ridurre le possibilità di contagio?

Autorizzare il telelavoro e lo smart working? Usare il pugno di ferro coi governatori regionali in fregola di originalità?

GIUSEPPE CONTE AL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE GIUSEPPE CONTE AL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

 

Andare in tv, anche nei programmi più pop, a spiegare ai cittadini cosa fare e cosa sta facendo il governo con parole e toni tutt' altro che allarmistici ed esagitati, mentre i Due Cazzari seminavano panico e sfiducia? Boh. Molto meglio dire "Virus, governo ladro" e tenersi sul vago, a parte le giaculatorie contro il "populismo virale" (che stavolta non c' entra una mazza) e i soffietti sulla "saggezza quirinalizia" (Panarari, Stampa).

 

coronavirus coronavirus

Così non si deve spiegare come mai l' Organizzazione mondiale della sanità si complimenti con Conte&C. per bocca del direttore europeo Hans Kluge: "Le autorità italiane stanno attuando misure in linea con la strategia di contenimento a livello globale. Per farlo, hanno dovuto prendere decisioni risolute ma corrette". Idem il commissario Ue alla Salute, Stella Kyriakides: "Grazie al governo italiano per le misure messe in campo, molto veloci, per ridurre la minaccia del virus". Elogi ignorati anche dai tromboni che hanno sempre l' Onu e la Ue sulla punta della lingua. Gli stessi che fino all' altro giorno la menavano con la "barbarie" e l'"ergastolo processuale" della blocca-prescrizione e ora oscurano le lodi della Commissione europea alla "benvenuta riforma Bonafede", alla Spazzacorrotti e alle misure anti-evasione del governo Conte.

la copertina del new yorker sul coronavirus la copertina del new yorker sul coronavirus

 

Col senno di poi, Fontana (quello del Corriere, senza mascherina), ripete il mantra che non bisognava "bloccare i voli diretti dalla Cina senza controlli ferrei di quelli che utilizzavano scali intermedi": ma non spiega che danno avrebbe fatto il blocco dei voli diretti (al massimo è stata una precauzione inutile, ma si può dirlo solo oggi e non quando fu adottata e si ignorava che il virus fosse già arrivato in Italia), né come si possa scovare chiunque sia tornato dalla Cina con scali intermedi (mission impossible per tutto il mondo, infatti nessuno ci ha neppure provato). Sorgi invece avrebbe "bloccato anche i voli indiretti" (come se Conte avesse giurisdizione su aeroporti e compagnie di tutto il resto del mondo).

 

codogno – panico coronavirus 1 codogno – panico coronavirus 1

Fontana, all' unisono con l' omonimo in maschera, deplora l'"uscita improvvida del premier sulla sanità lombarda", protetta come il Papa dal dogma dell' infallibilità malgrado le falle scoperte nel sistema sanitario by Formigoni&C. e pure nell' ospedale di Codogno (dal Paziente 1 ai posti letto mancanti, agli infermieri rispediti al lavoro prima di sapere se sono infetti). Giannini, in perfetta sintonia con Sallusti, accusa Conte di non aver "saputo esercitare la sua 'auctoritas' con le Regioni" (e che doveva fare, oltre a trascinarle alla Consulta: bombardarle col napalm?). E di aver "dato fuoco alle polveri" dell' allarmismo in tv col suo tipico linguaggio incendiario.

 

panico da coronavirus 5 panico da coronavirus 5 strada vuota a san fiorano strada vuota a san fiorano

Intanto i pompieri di Repubblica spegnevano il fuoco con titoli sobrii sugli "untori", "Paralisi da virus", "Mezza Italia in quarantena" e "Italia? No grazie". Per evitare lo stridio di tante unghie sui vetri, sarebbe molto meglio dirla tutta, e cioè che Conte non piace all' Editorialista Unico perché non fa marchette né insider trading agli editori (come qualche predecessore) e non proviene dai circoletti politico-affaristici che hanno prodotto tanti premier intoccabili del recente passato. Fortuna che Giovanni Orsina svela serafico il movente dei signorini grandi firme: il sogno, anzi l' incubo, di un'"ampia convergenza emergenziale", cioè un inciucione che apra "una finestra di opportunità per Renzi" e naturalmente per Salvini, affinché siano loro, dopo le elezioni anticipate, a eleggere "il nuovo capo dello Stato". Ve li meritate, i Due Cazzari. Il guaio è che poi ce li ciucciamo noi.

marco travaglio marco travaglio uomo con la mascherina a barcellona uomo con la mascherina a barcellona codogno – panico coronavirus 3 codogno – panico coronavirus 3 panico da coronavirus 4 panico da coronavirus 4 coronavirus e pioggia 1 coronavirus e pioggia 1 persone vestite come i medici della peste a venezia persone vestite come i medici della peste a venezia uomo con la mascherina al carnevale di nizza uomo con la mascherina al carnevale di nizza turiste con la mascherina a milano turiste con la mascherina a milano panico da coronavirus 1 panico da coronavirus 1 codogno – panico coronavirus codogno – panico coronavirus

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...