ARTICOLI CORRELATI
Stefania Carboni per www.open.online
La prima nomina dell’era Trump sta già per cadere (e nemmeno si è seduta nel suo ufficio). Si tratta di Pete Hegseth, nominato dal presidente eletto capo del Pentagono, la cui posizione ora è al vaglio, dopo le rivelazioni di accuse sessuali.
A riportare l’indiscrezione è il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali il panico è scattato dopo che lo staff di Donald Trump ha ricevuto informazioni sulla denuncia presentata dalla donna nel 2017. Le informazioni dettagliate fanno temere ulteriori rivelazioni su Hegseth. Il tycoon non sapeva delle accuse prima di scegliere l’ex anchor di Fox. E proprio questo aspetto potrebbe indurlo a ritrattare sulla scelta appena fatta.
A far discutere sono anche Matt Gaetz segretario alla Giustizia, il suo avvocato Todd Blanche come vice di Gaetz e il no-vax Robert Kennedy jr a capo della Sanità. Da fonti vicine allo staff che cura la transizione alla Casa Bianca, inoltre, è emerso che alcuni dei nominati sarebbero riusciti ad evitare i controlli di sicurezza, ovvero i ‘background check’ dell’Fbi, che devono esser fatti sempre in caso di cariche pubbliche.
Nel mirino dei senatori ci sono, in particolare, il nipote di Jfk e il nuovo attorney general, indagato dalla commissione etica della Camera per accuse di abusi sessuali (anche contro minori), uso di droghe, accettazione di doni impropri, favoritismi e ostruzione della giustizia dopo l’archiviazione di un’inchiesta penale.
donald trump a mar-a-lago - foto lapresse
pete hegsetch donald trump jennnifer cunningham rauchet pete hegseth pete hegsetch con la moglie jennnifer cunningham rauchet pete hegseth
donald trump a mar-a-lago - foto lapresse donald trump sylvester stallone -foto lapresse
Pete Hegseth Pete Hegseth pete hegseth pete hegseth pete hegseth 4 pete hegseth