Estratto dell'articolo di Enrico Paoli per “Libero quotidiano”
La scadenza non è proprio dietro l’angolo. In Campania, per le regionali, si voterà fra due anni. Ma i tempi della politica non seguono mai il calendario, dovendo anticipare nomi e coalizioni.
Per questa ragione quello di Roberto Fico, ex presidente della Camera, rimasto senza incarico perla regola dei due mandati imposti dal Movimento 5 Stelle, è riemerso con forza dal porto delle nebbie grillino, accreditandolo come futuro candidato del centrosinistra per la successione di Vincenzo De Luca, destinato a mollare la poltrona, risolvendo un bel problema alla neo segtetaria del Pd, Elly Schlein.
Ed à proprio da quest’ultimo particolare che la candidatura di Fico prende forza. In Campania il Movimento 5 stelle è all’opposizione del Partito democratico, tanto che «davanti a una proposta di legge» del governatore De Luca «per il terzo mandato voteremmo contro, punto», ha spiegato Fico qualche giorno fa, intervistato dal quotidiano La Repubblica. «Se poi col Pd», spiega l’esponente pentastellato, «vogliamo estendere alla Regione l’esperienza che ci ha portato insieme al Comune di Napoli, grazie anche al rapporto di stima col sindaco Gaetano Manfredi (il quale sostiene già l’opzione Fico, ndr), ci sarà un adeguato confronto».
ELLY SCHLEIN IN VERSIONE SEVERUS PITON
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L’ascesa di Elly Schlein alla guida del Pd potrebbe essere l’altro suo punto di forza. De Luca, non avendo il supporto della neo segretaria dem, non potrà modificare lo statuto regionale per ottenere il terzo mandato (il sostegno del presidente della Campania a Bonaccini si basava proprio su questo patto, poi andato in frantumi, come conferma anche AffariItaliani.it) e il Pd dovrà guardarsi intorno per trovare un candidato. Correre da soli, come sostengono vari esponenti dem, sarebbe troppo ad alto rischio, mentre trovare un accordo con Fico e i 5 Stelle sarebbe una buona soluzione. Perdere anche la Campania, per il Centrosinistra, sarebbe la fine...
gaetano manfredi e roberto fico roberto fico gaetano manfredi e roberto fico