Emilio Pucci per il Messaggero
La beauty farm di Merano come alternativa di villa San Martino ad Arcore. Non più palazzo Grazioli a Roma: il Cavaliere non vuole ricevere questuanti, sta di nuovo valutando di lasciare la dimora di via del Plebiscito per tagliare i costi di un affitto oneroso. Meglio spendere i soldi per la cura del corpo: massaggi, corse, per inseguire l'elisir dell'eterna giovinezza. E' tornato in Alto Adige martedì, rinviando tutti gli impegni in vista delle regionali siciliane. Anzi, d'ora in poi l'ex premier intende centellinare le presenze in campagna elettorale.
Niente comizi di piazza, poche e studiate iniziative per fare il regista e guidare fuori dal Parlamento la coalizione. Non intenderebbe più nemmeno chiedere la riabilitazione penale, quando sarà possibile il prossimo 8 marzo. Gli verrebbe comunque negata, si sarebbe sfogato, perché sull'ex presidente del Consiglio pende anche il processo Ruby ter per il reato di aver indotto a falsa testimonianza. Quindi le speranze di un ritorno al Senato sono ridotte al lumicino.
«Poco importa, Berlusconi prenderà comunque una marea di voti». E starebbe assaporando anche una clamorosa suggestione. La Fininvest ha chiesto 3 miliardi di danni a Vivendi. Il punto di caduta potrebbe essere una partecipazione a metà sulla piattaforma dei diritti tv e 500 milioni di risarcimento. «E con quei soldi magari mi ricompro il Milan», ha scherzato il Cavaliere con un amico.
MILAN BERLUSCONI MILAN BERLUSCONI berlusconi primo raduno del milan in elicottero con cavalcata delle valchirie berlusconi arrigo sacchi berlusconi gullit