DIO PERDONA, GLI 007 UCRAINI NO – LO "STRANO" OMICIDIO DEL CAPITANO DELLA MARINA RUSSA STANISLAV RZHITSKY, SOMMERGIBILISTA UCCISO CON 4 COLPI DI PISTOLA A KRASNODAR, CITTÀ AL CONFINE CON L’UCRAINA. FU LUI A LANCIARE I MISSILI CHE UCCISERO 27 CIVILI A VINNITSA, IN UCRAINA – I SERVIZI SEGRETI DI KIEV NEGANO DI AVERLO AMMAZZATO MA “INSPIEGABILMENTE” FORNISCONO TUTTI I DETTAGLI SULLA SUA MORTE – IL NOME DELL’UFFICIALE RUSSO ERA “RICERCATO” COME NEMICO DELL’UCRAINA…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Marco Ventura per "il Messaggero"

 

stanislav rzhitsky 2 stanislav rzhitsky 2

L'orario e il percorso erano sempre gli stessi. Alle 6 del mattino, nel parco che costeggia un centro sportivo. Per di più il capitano della Marina russa Stanislav Rzhitsky, 42 anni, ufficiale di sommergibili da quasi un anno in servizio a terra, vicecapo delle delicate operazioni di mobilitazione per la rotazione al fronte nella sua città, Krasnodar, in Russia vicino al confine meridionale dell'Ucraina, impostava il tragitto che ogni mattina copriva facendo jogging sull'App Strava.

 

Il nome della città era il nome del suo sommergibile, "Krasnodar", dal quale sotto il suo comando, secondo gli ucraini, il 14 luglio 2022 erano partiti i missili Kalibr che uccisero 27 civili a Vinnitsa. Tra loro, bambini.

 

stanislav rzhitsky 3 stanislav rzhitsky 3

Il capitano Rzhitsky è stato freddato con quattro colpi di pistola, due alla schiena e due al torace. Stranamente, i dettagli li fornisce il servizio di sicurezza di Kiev, il Gur, guidato da Kirylo Budanov che però ufficialmente nega qualsiasi coinvolgimento, anzi scrive su Telegram che «le dichiarazioni secondo cui il Gur ha qualcosa a che fare con la morte di Rzhitsky non hanno alcun fondamento».

 

Baza, foglio indipendente russo legato agli 007, spiega che i movimenti di Rzhitsky possono essere stati tracciati, ma siccome non cambiava mai percorso, «sarebbe stato facile per il killer scegliere un punto adatto per la vendetta». Che Rzhitsky fosse nel mirino era risaputo. Il suo nome compare, con tanto di indirizzo e dati personali, sul sito Myrotvorets, "Peacemaker", che raccoglie migliaia di "nemici" dell'Ucraina. Ieri era barrato in rosso con la scritta: "Liquidato".

 

stanislav rzhitsky 4 stanislav rzhitsky 4

[…] Il padre e un amico dell'ucciso (o giustiziato?) si sforzano di smentire che Stanislav si trovasse sul sommergibile un anno fa (fa pensare pure la quasi coincidenza temporale, nella ricorrenza di un anno da quel bombardamento).

stanislav rzhitsky 1 stanislav rzhitsky 1

Rzhitsky avrebbe chiesto il congedo dal servizio attivo già nel dicembre 2021 e da allora non sarebbe più andato in mare, ma avrebbe occupato una scrivania nella base della Marina a Sebastopoli.  […]

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?