E ALLA FINE, A 9 GIORNI DAL PRIMO ARTICOLO DELLA MAGLIE, ANCHE LA FARNESINA E I GIORNALI ITALIANI SI ACCORGONO DELLA GUERRA CONTRO CRISTOFORO COLOMBO DA PARTE DEI (DEMOCRATICI) TALEBANI AMERICANI. MA FORSE È TROPPO TARDI - DISTRUTTO UN ALTRO BUSTO DEL NAVIGATORE A NEW YORK, MENTRE IL PUSILLANIME SINDACO DE BLASIO VALUTA SE CANCELLARE COLUMBUS CIRCLE: STATUA E SIMBOLO DELLA CITTÀ DA CUI SI MISURANO TUTTE LE DISTANZE

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MARIA GIOVANNA MAGLIE CONTRO I TALEBANI DEMOCRATICI CHE VOGLIONO CANCELLARE CRISTOFORO COLOMBO E LA STORIA (23 AGOSTO 2017)

 

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/america-fatta-maglie-eccoli-talebani-democratici-usa-follia-154810.htm

 

 

ELIMINATI ANCHE I SANTI CATTOLICI, DALLA SCUOLA CATTOLICA (28 AGOSTO 2017)

 

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/america-fatta-maglie-talebani-all-rsquo-opera-memphis-vietano-155041.htm

 

 

SE AVESSIMO UN GOVERNO, OGGI PROTESTEREBBE CONTRO L’ELIMINAZIONE DI CRISTOFORO COLOMBO (30 AGOSTO 2017)

 

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/america-fatta-maglie-talebani-all-rsquo-opera-memphis-vietano-155041.htm

 

 

LOS ANGELES CANCELLA IL COLUMBUS DAY GLI ITALO-AMERICANI: SCHIAFFO IN FACCIA

Francesco Semprini per la Stampa

 

la statua di cristoforo colombo a columbus circle new york la statua di cristoforo colombo a columbus circle new york

La caccia alle streghe continua. E dopo gli anti-eroi della Confederazione, ora prende di mira i navigatori. Come Cristoforo Colombo, reo di aver inaugurato il genocidio dei nativi d' America, e pertanto meritevole di essere cancellato dalle parate celebrative dei personaggi che hanno dato lustro alla storia degli Stati Uniti.

 

Ne è convinto il consiglio comunale di Los Angeles, che con un colpo di penna ha cancellato dal calendario la parata che si tiene il secondo lunedì di ottobre, il Columbus Day, per sostituirla con «la parata di indigeni, aborigeni e popoli nativi».

decapitato busto cristoforo colombo a new york decapitato busto cristoforo colombo a new york

 

A poco sono servite le rimostranze di comunità, circoli o associazioni di italo-americani, il consiglio di Los Angeles non ha sentito ragioni, e così mercoledì è giunta la delibera «ammazza-Colombo»: «Celebrarne l' arrivo nel 1492 era un oltraggio alle popolazioni indigene e alla storia degli Stati Uniti». E pensare che gli italo-americani si erano persino detti disposti a posticipare la parata a un giorno diverso. Ipotesi inaccettabile per Chrissie Castro, vice presidente della commissione dei nativi americani di Los Angeles: «Occorre smantellare le celebrazione di un genocidio sponsorizzate dallo Stato. Celebrare oggi o un altro giorno sarebbe un' ingiustizia».

columbus day columbus day

 

Eppure il consigliere Joe Buscaino, un oriundo, ha ricordato il pregiudizio e le discriminazioni di cui gli italiani sono stati vittime durante la grande migrazione: «Tutte le culture hanno importanza». Non proprio tutte, evidentemente, a parere della maggioranza del comune di Los Angeles, che ha seguito l' esempio di Seattle, Albuquerque e Denver, dove la parata del navigatore italiano è stata sostituita con la «Indigenous Peoples Day».

 

statue di cristoforo colombo statue di cristoforo colombo

Del resto il clima da neomaccartysmo, inaugurato con la caccia al «confederato» scatenata dopo Charlottesville, non poteva che agevolare scelte radicali e indiscriminate. «Tutti dentro»: il generale Lee equestre o no, il busto di Italo Balbo a Chicago e quindi Colombo.

Anche la Farnesina ha reagito dicendo che la scoperta dell' America resta patrimonio dell' umanità nonostante ogni dibattito volto a rileggere oggi eventi di tale grandezza.

statua di cristoforo colombo st louis statua di cristoforo colombo st louis

 

Una pulizia che ha messo in difficoltà il sindaco Bill De Blasio, il quale ha ordinato una revisione di statue o manifestazioni a New York per individuare quelle meritevoli di abbattimento: Philippe Pétain nel «Canyon of Heroes» o lo Scià di Persia. L' imbarazzo lo ha però colto in contropiede, quando il primo cittadino, che della sua italianità ha fatto vanto elettorale, si è trovato davanti alla richiesta di una consigliera che chiedeva la rimozione del monumento a Columbus Circle. E allora perché non si fa lo stesso per Ulysses S. Grant (due statue a Brooklyn), che nella guerra civile ordinò l' espulsione di cittadini ebrei da tre Stati.

 

cristoforo colombo texas cristoforo colombo texas

O Horatio Seymour (gigantografia a City Hall), che era solito dire «Questa è la nazione dell' uomo bianco». O i generali «nordisti» William Tecumseh Sherman, Oliver Otis Howard, Philip H. Sheridan, George Crook, Nelson A. Miles, che finita la guerra civile iniziarono quella che portò allo stermino e al confino degli indiani nelle riserve. Perché se Colombo ha dato inizio al genocidio, sono stati gli «yankee» a portarlo a compimento. E chissà, magari dopo anti-eroi e navigatori, sarà il turno dei santi.

cristoforo colombo richmond virginia cristoforo colombo richmond virginia statua di cristoforo colombo vandalizzata a baltimora statua di cristoforo colombo vandalizzata a baltimora BILL DE BLASIO RAGAZZA SENZA BILL DE BLASIO RAGAZZA SENZA BILL DE BLASIO BOLDRINI BILL DE BLASIO BOLDRINI cristoforo colombo buffalo ny cristoforo colombo buffalo ny

 

COLUMBUS DAY COLUMBUS DAY statua di cristoforo colombo imbrattata a boston statua di cristoforo colombo imbrattata a boston bill de blasio con la famiglia a grassano in basilicata 4 bill de blasio con la famiglia a grassano in basilicata 4 bill de blasio con la famiglia a grassano in basilicata 7 bill de blasio con la famiglia a grassano in basilicata 7 statua di cristoforo colombo vandalizzata a detroit statua di cristoforo colombo vandalizzata a detroit

 

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