Da "Repubblica"
È stata muta per mesi, mentre a Roma e nel M5s scoppiava il caos. La deputata 5 Stelle Roberta Lombardi rompe il silenzio con un post su Facebook durissimo, diretto alla sindaca capitolina Virginia Raggi con la quale non parla dal giorno in cui, a luglio, abbandonò il minidirettorio.
"Qualcuno si è autodefinito 'lo spermatozoo che ha fecondato il Movimentò - scrive la deputata romana riferendosi a una frase attribuita all'ex capo di Gabinetto - Io penso che la definizione esatta sia 'il virus che ha infettato il Movimento'. Ora sta a noi dimostrare di avere gli anticorpi".
Il post è accompagnato dal link dell'articolo dell'Espresso sul presunto acquisto con maxi sconto di un attico da parte di Marra dall'immobiliarista romano considerato dal Movimento 5 Stelle come uno dei nemici della Capitale. Segue un post scriptum: "Poiché la trasparenza è un valore del M5S - scrive Lombardi - sono sicura che il sindaco Raggi pubblicherà subito i pareri dell'Anac in suo possesso sulle nomine di Marra e Romeo".
beppe grillo e roberta lombardi
La deputata Carla Ruocco, membro del direttorio M5S, ha subito rilanciato il post della Lombardi: "Abbiamo gli anticorpi per respingere i virus che hanno infettato il movimento". E il senatore dem Stefano Esposito affonda: "A Roma la guerra nel M5s continua senza sosta intanto città è abbandonata. Perché Marra è inamovibile per Raggi?".
Il post arriva a 48 ore dal faccia a faccia Casaleggio-Lombardi che si è tenuto a Milano e al quale avrebbe partecipato anche Beppe Grillo. Nel confronto con il figlio del cofondatore del M5S il caso Roma ha continuato a tenere banco, prova ne è il post infuocato della deputata grillina.
Ma Grillo sul suo blog si schiera in difesa di Virginia Raggi con un messaggio dal titolo eloquente: "Virginia non si tocca". Poi scrive: "E' il sindaco di Roma votata da 770.564 cittadini per realizzare il programma del MoVimento 5 Stelle e ha tutta la mia fiducia. Tutto il MoVimento 5 Stelle la sostiene affinché vada avanti e porti a compimento il programma per cui è stata votata dai romani. Punto.
"Il MoVimento porta avanti e sostiene delle idee, non delle opinioni. La battaglia per rimettere il volere dei romani al centro delle scelte dell'amministrazione cittadina è durissima, gli interessi che andiamo a toccare sono enormi ma continueremo a farlo, consci dei rischi che corriamo, nel nome del bene comune. Per vincerla ci vorranno anni e l'impegno e la solidarietà di tutti i portavoce, gli iscritti, gli attivisti, i simpatizzanti e di tutti i cittadini di buona volontà. Uniti, con Virginia sindaco e i nostri principi come guida, faremo di Roma la più bella capitale del mondo. E' un sogno, che come gli altri che ci hanno portato fino a qui, si realizzerà. Uniti, umili e al servizio dei cittadini".