“A BERLUSCONI CONVENIVA ESSERE GAY” - VITTORIO FELTRI: “PARE CHE IL CAVALIERE ABBIA FATTO UNA SCOPATA MALANDRINA E CHE CIÒ COSTITUISCA REATO. LA COSA MI TURBA PERCHÉ, SE I MAGISTRATI SI METTONO A INDAGARE SUL MIO PASSATO...” - “SE ANZICHÉ PENETRARE UNA DONZELLA AVESSE SODOMIZZATO UN GIOVANOTTO NESSUNO GLI AVREBBE TORTO UN CAPELLO. ANZI, LO PORTEREBBERO IN TRIONFO PERCHÉ I RAPPORTI GAY SONO DA APPLAUDIRE, QUELLI ETERO SONO STUPRI O QUALCOSA DEL GENERE…”

-

Condividi questo articolo


Vittorio Feltri per “Libero quotidiano”

 

vittorio feltri vittorio feltri

Non ho capito, né voglio capire, perché Silvio Berlusconi venga processato a Siena. Pare che il Cavaliere abbia fatto una scopata malandrina e che ciò costituisca reato. La cosa mi turba perché, se i magistrati si mettono a indagare sul mio passato di maschio furbetto e incline ad accoppiarsi, sto fresco.

 

RUBY BERLUSCONI RUBY BERLUSCONI

Intendiamoci, non ho fatto granché sotto e sopra le lenzuola, però un ergastolo non me lo toglierebbe nessuno. Oggi sono a riposo. Ormai per me il sesso costituisce solamente fonte di nostalgia, tanto che, se mi condannassero, la mia sarebbe una pena alla memoria.

 

pietrostefani e gli altri arrestati a parigi pietrostefani e gli altri arrestati a parigi

Quasi una medaglia. Alcuni giorni fa si è discettato a lungo sull'arresto di vari ex terroristi che invece di andare in galera, secondo sentenze roboanti, si trasferirono in Francia dove, protetti dal governo grazie a una legge salva briganti, l'avevano fatta franca evitando cioè la galera.

 

VITTORIO FELTRI SILVIO BERLUSCONI VITTORIO FELTRI SILVIO BERLUSCONI

Non so cosa sia successo, il gruppo dei sanguinari, trascorsa una notte in una cella transalpina, sono subito stati liberati in attesa si compiano le procedure relative al rimpatrio, che probabilmente non avverrà mai.

Giorgio Pietrostefani Giorgio Pietrostefani

 

Infatti, la generosa sinistra italiana, appresa la notizia degli arresti nel Paese di Macron, si è scatenata in una difesa dei reprobi gridando ai quattro venti che costoro sono vecchi bacucchi e non meritano di essere ingabbiati trenta e rotti anni dopo i misfatti di cui sono stati autori. In soldoni, essi, quand'anche rientrassero qui, meriterebbero non la reclusione bensì una bella festa, la festa del perdono.

 

ALESSANDRO ZAN ALESSANDRO ZAN

Secondo me, Pietrostefani e compagnia assassina non pagheranno il fio e continueranno a campare, come sempre, da cittadini onesti (quali non sono stati) poiché si ritiene che il partito comunista armato, il quale si è ammantato di eroismo, vada esaltato e non castigato. Mentre Silvio Berlusconi non la passerà liscia, nonostante l'età, dal momento che si è imposta l'idea che il delitto peggiore non è ammazzare qualche cristiano bensì fare l'amore con una ragazza che ci sta.

 

gualtiero bassetti gualtiero bassetti

Roba da matti. Se Silvio anziché penetrare una donzella avesse sodomizzato un giovanotto nessuno gli avrebbe torto un capello. Anzi, ora lo porterebbero in trionfo perché i rapporti gay sono da applaudire, quelli etero sono stupri o qualcosa del genere. Tra poco entrerà in vigore la legge Zan che beatifica gli omosessuali, pertanto Berlusconi sarebbe celebrato, altro che tribunale, il suo posto sarebbe l'altare con la benedizione del cardinale Bassetti.

VITTORIO FELTRI VITTORIO FELTRI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – LA "PORA" GIORGIA E' COSI' MALCONCIA CHE JE TOCCA TIFARE PER MACRON - SE MARINE LE PEN OTTENESSE LA MAGGIORANZA ASSOLUTA AL BALLOTTAGGIO (COSA POCO PROBABILE), LA DUCIONA TRANSALPINA POTREBBE DIVENTARE, UNENDO IL SUO GRUPPO I&D AI "PATRIOTI" DI ORBAN, IL CATALIZZATORE DI TUTTE LE FORZE SOVRANISTE, COMPRESI QUELLI DI ECR, LASCIANDO LA “PSICONANA” (COPY GRILLO) ANCOR PIU' ISOLATA – DOPO LA DEBACLE AL CONSIGLIO EUROPEO, UNA VOLTA SENZA I POLACCHI DEL PIS, LA DUCETTA SI RITROVEREBBE CON IL QUARTO O QUINTO GRUPPO EUROPEO, CON POCHISSIMO MARGINE PER ESSERE INCISIVA O DETERMINANTE NELLA COMMISSIONE EUROPEA…

EIA, EIA, ALALÀ, NON ESAGERIAMO CON LA SHOAH! - ECCO UN INTERVENTO DEL 2020 IN CUI ENRICO MICHETTI, EX CANDIDATO SINDACO A ROMA IN QUOTA ARIANNA MELONI, SI SCAGLIAVA CONTRO GLI EBREI: ‘’OGNI ANNO SI GIRANO E SI FINANZIANO 40 FILM SULLA SHOAH, NEL RICORDO DI QUELL’ORRENDA PERSECUZIONE… PERCHÉ LA STESSA PIETÀ NON VIENE RIVOLTA AI MORTI AMMAZZATI NELLE FOIBE... FORSE PERCHÉ NON POSSEDEVANO BANCHE E NON APPARTENEVANO A LOBBY CAPACI DI DECIDERE I DESTINI DEL PIANETA’’ – NEL 2021, MICHETTI RIVALUTÒ IL BRACCIO TESO PER SALUTARE IN TEMPO DI COVID: "IL SALUTO ROMANO È PIÙ IGIENICO"