“SUI GIORNALONI SI LEGGONO RIDICOLE CELEBRAZIONI DI ‘QUANDO C’ERA DRAGHI’. MA NON HA MAI TOCCATO PALLA” – TRAVAGLIO: “IL SECONDO GIORNO DI GUERRA ZELENSKY, SOTTO LE BOMBE A KIEV, CHIAMÒ PALAZZO CHIGI E SI SENTÌ RISPONDERE DAL CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI DRAGHI: “SIAMO MOLTO IMPEGNATI, A PIÙ TARDI”. ALLORA TWITTÒ SARCASTICO: “VEDRÒ DI MODIFICARE IL CALENDARIO DELLE BOMBE”. E QUALCHE GIORNO DOPO PALAZZO CHIGI ANNUNCIÒ CHE DRAGHI SAREBBE VOLATO ALL’ELISEO PER UNA CENA CON MACRON, SCHOLZ E URSULA; POI PRECISÒ CHE AVREBBE PARTECIPATO IN VIDEO (A UNA CENA); INFINE FECE SAPERE CHE AVEVA AVUTO UN “PROBLEMA TECNICO”. SAPETE QUALE? NON L’AVEVANO INVITATO…”

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Marco Travaglio per il "Fatto quotidiano"

 

marco travaglio marco travaglio

[…] Ora sui giornaloni si leggono ridicole celebrazioni di “quando c’era Draghi”. Ma il Migliore non ha mai toccato palla. Decine di eurovertici sul price cap, da cui tornava regolarmente senza tetto, cabriolet. Poi la strombazzata photo opportunity sul treno per Kiev con Macron e Scholz: una passerella auto-promozionale che non portò nulla all’Ucraina né all’Italia né all’Ue. E se ora Zelensky nega il bilaterale alla Meloni (sai che perdita) per strusciarsi su Macron, Scholz e prossimamente Duda, per noi cambia poco o nulla.

 

Era così anche con Draghi, anche se tutti lo dimenticano. Il secondo giorno di guerra Zelensky, sotto le bombe a Kiev, chiamò Palazzo Chigi e si sentì rispondere dal consigliere diplomatico di Draghi: “Siamo molto impegnati, a più tardi”. Allora twittò sarcastico: “Vedrò di modificare il calendario delle bombe”. E qualche giorno dopo Palazzo Chigi annunciò che Draghi sarebbe volato all’Eliseo per una cena con Macron, Scholz e Ursula; poi precisò che avrebbe partecipato in video (a una cena); infine fece sapere che aveva avuto un “problema tecnico”. Sapete quale? Non l’avevano invitato.

ZELENSKY - DRAGHI - SCHOLZ - MACRON ZELENSKY - DRAGHI - SCHOLZ - MACRON MARIO DRAGHI VOLODYMYR ZELENSKY MARIO DRAGHI VOLODYMYR ZELENSKY LA STRETTA DI MANO TRA DRAGHI E ZELENSKY LA STRETTA DI MANO TRA DRAGHI E ZELENSKY IOANNIS - DRAGHI - ZELENSKY - MACRON - SCHOLZ IOANNIS - DRAGHI - ZELENSKY - MACRON - SCHOLZ

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...