“LA MELINA MELONIANA SUL MES SEMBRA IL GIOCO DEI PACCHI, STILE ‘AFFARI TUOI’” – ALDO GRASSO MOLLA IL TELECOMANDO E LANCIA LA PENNA SULLA POLITICA: “È PENSABILE CHE UNA CONTINUA DILAZIONE DELLA RATIFICA (CON FINALE SCONTATO, LA FIRMA ARRIVERÀ) POSSA ESSERE USATA COME ARMA NEGOZIALE? PERCHÉ QUESTA TATTICA OSTRUZIONISTICA NEI CONFRONTI DI UN’EUROPA CHE DIMOSTRA DI ESSERE BEN DISPOSTA NEI NOSTRI CONFRONTI? USARE IL MES COME MERCE DI SCAMBIO È UN GROSSO RISCHIO: IN UN NIENTE, LA MELINA DIVENTA MELENSAGGINE”

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ALDO GRASSO ALDO GRASSO

Estratto dell’articolo di Aldo Grasso per www.corriere.it

 

La melina meloniana. […] la discussione sulla ratifica del Meccanismo europeo di stabilità è rinviata a novembre! […] è […] interessante chiedersi cosa dissimuli questa recita, triste e solitaria […] È una strategia per lusingare gli elettori di matrice populista e sovranista che credono ancora che il Mes serva ai Paesi più forti per strangolare gli Stati indebitati come il nostro con regole vessatorie?

 

giancarlo giorgetti giorgia meloni giancarlo giorgetti giorgia meloni

È pensabile che una continua dilazione della ratifica (con finale scontato, la firma arriverà) possa essere usata come arma negoziale? Perché questa tattica ostruzionistica nei confronti di un’Europa che dimostra di essere ben disposta nei nostri confronti? Bruxelles era pronta a pagarci la terza rata, lievemente decurtata in attesa di supplementi di informazioni sui traguardi raggiunti. Il braccio teso sarebbe stato rifiutato per non meglio precisate ragioni di reputazione: sembra il gioco dei pacchi di «Affari tuoi». Traccheggiare, usare il Mes come merce di scambio è un grosso rischio: in un niente, la melina diventa melensaggine.

 

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