“OGNI DIVISIONE E’ UN REGALO ALLA DESTRA” – IL PIZZINO DEL SOTTI-LETTA A CALENDA: “SI PROCEDA AD ALLEANZA SENZA VETI". LA REPLICA: "L'APPELLO DELLA SEGRETERIA DEL PD NON RAPPRESENTA UNA RISPOSTA AI TEMI POLITICI. VEDIAMOCI E CHIUDIAMO IN UN SENSO O NELL’ALTRO. COSÌ CI FACCIAMO MALE TUTTI” - OGGI L'INCONTRO TRA IL LEADER DI AZIONE E IL SEGRETARIO DEL PD - ZINGARETTI: "NATURALE L'ALLEANZA CON CALENDA"...

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Da corriere.it

 

Ore 17:31 - Azione e +Europa: «Appello Pd non è risposta»

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«L'appello della segreteria del Pd non rappresenta una risposta ai temi politici che abbiamo posto ieri al segretario Letta. Risulta poco credibile, peraltro, il riferimento a una alleanza nel solco di Draghi mentre si mantiene come prioritario l'accordo con forze che sono state sempre all'opposizione del governo Draghi. Vedremo se una risposta ci sarà e quale sarà. Restiamo in attesa». Lo affermano i segretari di Azione e +Europa, Carlo Calenda e Benedetto Della Vedova.
 
Ore 17:22 - Calenda a Letta: «Vediamoci e chiudiamo»
«Enrico Letta sei troppo intelligente per considerare questo appello una risposta. Vediamoci oggi con +Europa e chiudiamo in un senso o nell’altro. Così ci facciamo male tutti. A dopo». Così su Twitter il leader di Azione, Carlo Calenda.

 

Ore 17:07 - Pd: «Ogni divisione è regalo alla destra»

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«Noi siamo impegnati a far prevalere lo spirito unitario perché crediamo che, per essere vincenti in questa situazione, sia assolutamente necessario valorizzare quel che unisce e non quel che divide. Ogni divisione oggi rappresenterebbe un regalo alla destra che l’Italia non può permettersi». È l’appello approvato al termine della segreteria nazionale del Pd allargata ai vertici istituzionali e del partito.
 
Ore 16:57 - Appello del Pd: «Si proceda ad alleanza senza veti»
Il Pd «fa appello a tutte le forze politiche con cui, dopo le dimissioni del governo Draghi, si è lavorato per fare nascere un campo di forze democratiche e civiche: si proceda, senza veti reciproci, a costruire un’alleanza che prosegua nel forte impegno europeista che l’esecutivo guidato da Draghi ha saputo interpretare e che sia in grado di dare all’Italia un governo capace di consolidare la crescita, combattere le diseguaglianze e affrontare con credibilità l’emergenza economica, sociale e ambientale e la difficile situazione internazionale». È quanto scritto nell’appello approvato al termine della segreteria Pd.

 

 

 

 

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