FABRIZIO GIFUNI INTERPRETA ALDO MORO 3
«Non c'è alcun dubbio che Moro potesse essere salvato. C'è stata una volontà politica che ha prevalso, una confluenza di interessi nazionali e internazionali che hanno portato di fatto a scegliere l'opzione "Moro morto". Si è preferito non cercare davvero la sua prigione: è documentato».
Così Fabrizio Gifuni in un'intervista al settimanale Oggi (in edicola a partire da oggi) a pochi giorni dalla messa in onda su Rai 1 della serie di Marco Bellocchio Esterno Notte (su Rai 1 in prima serata il 14, 15 e 17 novembre).
L'attore interpreta Aldo Moro, il presidente della Democrazia Cristiana, rapito a Roma il 16 marzo 1978 e ucciso dalle Brigate Rosse, dopo 55 giorni di prigionia. Nell'intervista Fabrizio Gifuni ragiona sulla figura di Moro e sulla responsabilità del mondo politico, del suo partito, la Dc, e di Giulio Andreotti. L'attore parla anche delle ombre che restano sul caso Moro.
FABRIZIO GIFUNI INTERPRETA ALDO MORO 3
«Mancano alcuni tasselli e gli unici che potrebbero riempirli sono le persone ancora viventi coinvolte nella vicenda. C'è stato un accordo, che semplifica e falsifica questa storia, tra alcuni uomini dello Stato di allora e le Br, su quale sarebbe stata la verità da trasmettere ai posteri». In copertina l'attrice Valeria Solarino che interpreta Lucia Bosè nella serie ("Bosé") sulla vita del figlio Miguel in onda su Paramount+.
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