I LIBERAL AMERICANI HANNO UNA CONCEZIONE CURIOSA DELLA DEMOCRAZIA: È TALE SOLO QUANDO VINCONO QUELLI CHE PIACCIONO A LORO – IL PREMIER ISRAELIANO, BENJAMIN NETANYAHU, RISPONDE PER LE RIME AL “NEW YORK TIMES”, CHE LO HA ACCUSATO DI METTERE IN PERICOLO “L’IDEALE DELLA DEMOCRAZIA”: “DOPO AVER SEPOLTO PER ANNI LA SHOAH NELLE SUE PAGINE INTERNE E DEMONIZZATO ISRAELE, CHIEDE DI MINARE IL NUOVO GOVERNO ELETTO. MENTRE CONTINUA A DELIGITTIMARE L'UNICA VERA DEMOCRAZIA IN MEDIO ORIENTE E IL MIGLIOR ALLEATO DEGLI USA NELLA REGIONE, IO..."

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BENJAMIN NETANYAHU BENJAMIN NETANYAHU

(ANSA) - Il premier incaricato israeliano, Benyamin Netanyahu, ha respinto le accuse del New York Times secondo cui il suo imminente governo mette in pericolo "l'ideale della democrazia in uno Stato ebraico".

 

"Dopo aver sepolto per anni la Shoah nelle sue pagine interne e demonizzato Israele per decenni sulla sua prima pagina, il New York Times - ha twittato Netanyahu - ora chiede vergognosamente di minare il nuovo governo eletto di Israele".

 

ARTICOLO DEL NEW YORK TIMES CONTRO NETANYAHU ARTICOLO DEL NEW YORK TIMES CONTRO NETANYAHU

 "Mentre il giornale continua a deligittimare l'unica vera democrazia in Medio Oriente e il miglior alleato degli Usa nella regione, io - ha aggiunto - continuerò a ignorare i suoi consigli infondati e a concentrarmi invece sulla costruzione di un paese più forte e più prospero, sul rafforzamento dei legami con l'America, sull'allargamento della pace con i nostri vicini e sul garantire il futuro dell'unico Stato ebraico".

 

 

 

 

 

 

 

 

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