LA LOGICA “A PACCHETTO” DEI FRATELLI D’ITALIA – I PARLAMENTARI DI FRATELLI D’ITALIA HANNO MESSO 50 EURO A TESTA PER IL REGALO DI NATALE ALLA LORO CAPA, GIORGIA MELONI. IL CAMIONCINO, CARICO DI CADEAUX, È PARTITO DA VIA DELLA SCROFA, SEDE DEL PARTITO, DIRETTO ALLA CASA DELLA DUCETTA, A ROMA SUD - A RADUNARE I SOLDI CI HA PENSATO AUGUSTA MONTARULI, SUSCITANDO L’IRONIA DELLE COLLEGHE, CONSIDERANDO I VECCHI GUAI GIUDIZIARI PER LE SPESE “NON ORTODOSSE” QUANDO ERA CONSIGLIERE REGIONALE IN PIEMONTE

-

Condividi questo articolo


gli auguri di natale di giorgia meloni con la figlia ginevra gli auguri di natale di giorgia meloni con la figlia ginevra

Estratto dell’articolo di Simone Canettieri per “il Foglio”

 

Un camioncino carico di regali è stato visto partire prima di Natale da via della Scrofa verso casa di Giorgia Meloni, Roma sud. Piccoli e grandi presenti – compreso un enorme pacco cubico – destinati alla presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia.

 

Siccome consegnare cadeaux a Palazzo Chigi è ormai una pratica rischiosa e antipatica, viste le norme stringenti dell’anticorruzione, il mondo che conta ha deciso di augurare un felice Natale alla donna più potente del paese passando dalla sede del partito.

 

Davanti a una moltitudine di “pensierini” tale da far impallidire le renne di Babbo Natale, da FdI hanno deciso la svolta pragmatica.

 

augusta montaruli augusta montaruli

 

 

Pura logica a pacchetto: caricateli tutti su un camioncino e portateli a casa della Capa! […] i circa 170 parlamentari di Fratelli d’Italia hanno deciso di unire le forze per inviare un bel regalo a donna Giorgia. […]

 

E’ partita così la settimana scorsa una raccolta fondi: 50 euro a testa […] che messi insieme, al di là di svariate defezioni, fanno comunque la loro porca figura.

 

A raccogliere il malloppo e a decidere cosa comprare ha pensato, come sempre, la deputata Augusta Montaruli (suscitando le perfide ironie di alcune colleghe di partito, visto che per una serie di spese non proprio ortodosse passò qualche guaio giudiziario per via dei rimborsi della regione Piemonte).

 

meloni ferragni meloni ferragni

“A Giorgia ho regalato un kit di cosmetici, ovviamente made in Italy”, racconta il senatore di FdI Renato Ancorotti, che nella vita è soprattutto un imprenditore di fama internazionale nel campo della cosmesi. E’ mister Crema […], commendatore e cavaliere del lavoro, fatturato da oltre 150 milioni di euro all’anno. Quest’anno ha messo a disposizione di parlamentari e staff un kit per farsi belli e rimanere tali.

 

Renato Ancorotti Renato Ancorotti

Una matita per gli occhi, ombretti, profumi, ciprie. Uno sforzo messo in campo anche grazie alla collaborazione delle aziende del settore. […] patrioti, vi vogliamo tutti profumati e senza rughe per un anno alle essenze dell’Europa. Ma torniamo in via della Scrofa, da dove è partito il camioncino straboccante di qualsiasi sorpresa e prelibatezza per il palato e per gli occhi. Un altro segno dei tempi: fino a un paio di anni fa i grandi manager, i super imprenditori inviavano altrove i loro pensieri per essere pensati, ma ora non è così. Sicché caricate tutto e portate nella magione meloniana. A scartarli ci penserà lei. Pronta magari a devolverli in beneficenza, ma senza dirlo su Instagram, farebbe troppo Ferragni.

AUGUSTA MONTARULI AUGUSTA MONTARULI AUGUSTA MONTARULI AUGUSTA MONTARULI AUGUSTA MONTARULI AUGUSTA MONTARULI

GIORGIA MELONI MADONNA COME LA FERRAGNI BY @PANIRURO GIORGIA MELONI MADONNA COME LA FERRAGNI BY @PANIRURO PENSATI SGRADITA - LA PROTESTA DI ELIANA COMO CONTRO GIORGIA MELONI - CONGRESSO CGIL PENSATI SGRADITA - LA PROTESTA DI ELIANA COMO CONTRO GIORGIA MELONI - CONGRESSO CGIL

giorgia meloni e l albero di natale giorgia meloni e l albero di natale giorgia meloni a natale giorgia meloni a natale GIORGIA MELONI ALLA RECITA NATALE DELLA FIGLIA GIORGIA MELONI ALLA RECITA NATALE DELLA FIGLIA

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?