MA CHE SORPRESA: AL SISI HA VINTO LE ELEZIONI IN EGITTO – IL GENERALE/PRESIDENTE HA OTTENUTO L’89,6% DEI VOTI, IN UNA TORNATA CHE HA VISTO UN’AFFLUENZA DA RECORD, IL 66,8% - IL LEADER AUTORITARIO SARÀ COSÌ AL TIMONE DEL PAESE AFRICANO PER ALTRI 5 ANNI (È AL POTERE GIÀ DA 9), E SI È DETTO “SODDISFATTO” DEL TASSO DI PARTECIPAZIONE E DEL RISULTATO. NEL DISCORSO DELLA VITTORIA HA PARLATO DI “MESSAGGIO AL MONDO INTERO”. QUALE SAREBBE IL MESSAGGIO, CHE LA DEMOCRAZIA È SOPRAVVALUTATA?

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abdel fattah al sisi abdel fattah al sisi

(ANSA) - Il presidente egiziano, Abdel Fattah Al-Sisi, è stato riconfermato per un terzo mandato nelle elezioni presidenziali svolte dal 10 al 12 dicembre. I risultati definitivi sono stati annunciati in una conferenza stampa dal presidente dell'Autorità elettorale egiziana, Hazem Badawi. L'affluenza - ha aggiunto- è stata al massimo storico: 66.8%.

 

Gli altri candidati alle elezioni presidenziali egiziane hanno preso percentuali minime di voti: Hazem Omar, capo del Partito popolare repubblicano, ha preso il 4,5%, Farid Zahran, capo del Partito socialdemocratico egiziano, il 4% e Abdel Sanad Yamama, capo del partito Al-Wafd, l'1,9%.

abdel fattah al sisi abdel fattah al sisi

 

Un record assoluto il numero degli elettori, secondo l'Autorità elettorale nazionale: 44.777.668 su 67.032.437. I voti validi sono stati 44.288.361, quelli invalidati 489.307 Il presidente Abdel Fatah El Sisi, al potere da 9 anni e ora rieletto per altri 5, si è dichiarato "soddisfatto" del tasso di partecipazione degli egiziani alle elezioni e ha espresso il suo "più profondo" ringraziamento al popolo.

il presidente egiziano al sisi 1 il presidente egiziano al sisi 1

 

In un discorso per celebrare la sua rielezione ha affermato che "la guerra ai confini orientali richiede sforzi unificati per fermarla, a causa delle minacce che pone alla sicurezza nazionale egiziana e alla causa palestinese". Ha aggiunto che "il voto degli egiziani è stato un messaggio al mondo intero che esprime il loro rifiuto di questa guerra disumana e non solo la scelta del loro presidente in una prospettiva di progresso nella civiltà".

 

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