MA QUALE “BANDA MUSICALE DI SEMIPENSIONATI”, DITE A ‘GNAZIO LA RUSSA CHE I SOLDATI DEL REGGIMENTO “BOZEN” UCCISI A VIA RASELLA DAI PARTIGIANI ERANO PARTE DI “UN REGGIMENTO DI POLIZIA ARMATO FINO AI DENTI” – LO STORICO ALESSANDRO PORTELLI SBUGIARDA LA RUSSA: “MOLTI SONO MORTI PERCHÉ SONO SCOPPIATE LORO LE BOMBE CHE PORTAVANO ALLA CINTURA. NON ERANO UNA BANDA MUSICALE, MA SFILAVANO CANTANDO - LA RUSSA E GLI ALTRI DELLA DESTRA NON ACCETTANO COME SONO ANDATE LE COSE PERCHÉ...”

-

Condividi questo articolo


 

Estratto dell’articolo di Luca Monticelli per “la Stampa”

alessandro portelli alessandro portelli

 

Roma A pochi giorni dalle parole della premier Giorgia Meloni sulle Fosse Ardeatine, la destra italiana ci ricasca. A Ignazio La Russa, che dice che via Rasella è stata «una delle azioni meno gloriose della resistenza perché ha innescato la rappresaglia nazista», risponde lo storico Alessandro Portelli, che ha studiato e raccontato cosa successe a Roma nel marzo del ‘44: «Non c'era nessuna relazione automatica tra resistenza e rappresaglia nazista, ci furono massacri nazi-fascisti in assenza di qualunque azione partigiana», spiega.

 

Professore, La Russa definisce i soldati del reggimento Bozen «una banda musicale di semi pensionati». E' vero?

«Il Bozen era un reggimento di polizia aggregato alle SS che dopo la liberazione di Roma ha continuato le azioni di repressione rendendosi colpevole di svariati omicidi nell'Italia settentrionale. Erano armati fino ai denti, i sopravvissuti altoatesini hanno raccontato che in via Rasella molti sono morti perché sono scoppiate loro le bombe che portavano alla cintura.

 

ignazio la russa foto di bacco (2) ignazio la russa foto di bacco (2)

Non erano una banda musicale, ma sfilavano cantando, erano obbligati dai loro superiori a farlo, perciò alcuni testimoni hanno raccontato di una banda militare. Se lo dice un superstite che il 23 marzo del ‘44 era un bambino è un conto, che lo dica la seconda carica dello Stato è di una gravità inaudita».

 

Su via Rasella si sono spesso spacciate delle fake news. Si è detto che i partigiani sapevano che sarebbero state uccise dieci persone per ogni soldato tedesco morto e che i nazisti avessero invitato gli autori dell'attacco a costituirsi per evitare la rappresaglia.

«Non esisteva la regola del 10 a 1, tanto che ci fu una complessa trattativa per arrivare alla lista delle 330 persone, il primo ordine di Hitler fu di 50 morti italiani per ogni soldato tedesco. Se guardiamo le altre stragi, a Civitella val di Chiana ad esempio, ammazzarono 156 persone per 3 tedeschi. […]».

alessandro portelli alessandro portelli

 

Pensa che Fratelli d'Italia voglia assolvere il fascismo?

«La Russa e gli altri della destra non accettano come sono andate le cose perché se ne vergognano, non possono ammettere neanche a se stessi che se ne vergognano. […]».

IGNAZIO LA RUSSA IGNAZIO LA RUSSA la banda di pensionati altoatesini ignazio la russa - meme by vukic la banda di pensionati altoatesini ignazio la russa - meme by vukic IGNAZIO LA RUSSA IGNAZIO LA RUSSA IGNAZIO LA RUSSA LA STORIA SIAMO A NOI - VIGNETTA BY MACONDO IGNAZIO LA RUSSA LA STORIA SIAMO A NOI - VIGNETTA BY MACONDO IGNAZIO LA RUSSA IGNAZIO LA RUSSA

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...