MARICETTA LA QUALUNQUE – DALL’INTERVENTO CON SALVINI A PONTIDA SUL CASO BIBBIANO AGLI SCATTI CON LA MELONI: CHI È MARICETTA TIRRITO, L’ATTIVISTA ANTIMAFIA ARRESTATA A ARDEA PER MALTRATTAMENTI AGLI ANZIANI - CONDANNATA PER SIMULAZIONE DI REATO E CALUNNIA A PALERMO DOPO AVER FINTO AGGRESSIONI PER OTTENERE LA SCORTA, NEL 2019 FU PROTAGONISTA AL RADUNO DELLA LEGA INSIEME A UNA BAMBINA PRESENTATA COME SIMBOLO DEI BIMBI SOTTRATTI INGIUSTAMENTE ALLE FAMIGLIE A BIBBIANO. POI SI È AVVICINATA A FRATELLI D’ITALIA – LE PROTESTE CONTRO IL GREEN PASS…

-

Condividi questo articolo


Clemente Pistilli per roma.repubblica.it - Estratti

maricetta tirrito 1 maricetta tirrito 1

 

“Approvato alla Camera il mio ordine del giorno sulla silver cohousing. Un grazie a tutto il Governo e a Fratelli d’Italia. Ma in particolare ai firmatari Foti, Ciocchetti, Colosimo, Lancellotta, Maccari, Morgante, Rosso e Schiavone”. Era marzo dell’anno scorso quando Maricetta Tirrito scriveva queste parole sui social. Un passo avanti verso il cohousing a lei tanto a cuore, quello che assicurava aver realizzato nella villetta di via Isernia ad Ardea, ritenuta invece dagli inquirenti, che oggi hanno arrestato l’attivista, un ospizio abusivo e degli orrori, fatiscente, dove gli anziani venivano derubati e alcuni lasciati morire.

maricetta tirrito rachele mussolini maricetta tirrito rachele mussolini

 

 

Nel corso del tempo del resto l’indagata è riuscita a sviluppare una rete di relazioni di notevoli dimensioni. Neppure il blitz all’inizio dell’anno nella struttura al centro dell’inchiesta l’aveva fatta arretrare. Aveva bollato tutte le accuse come menzogne e specificato che finalmente anche in Parlamento si erano resi conto dell’efficacia dei metodi da lei utilizzati.

 

matteo salvini maricetta tirrito matteo salvini maricetta tirrito

 

 

Sempre in prima fila nelle manifestazioni contro le violenze sulle donne e contro la mafia. Relatrice in eventi organizzati in mezza Italia e nelle scuole. Seduta vicino a esponenti delle forze dell’ordine e magistrati. Crocerossina e opinionista. Pronta a rilasciare dichiarazioni alle agenzie di stampa e a parlare davanti alle telecamere.

 

Eppure di segnali ce n’erano stati. Partendo dalla sua Sicilia. La donna che si definisce “indipendente di fede cattolica, madre e libero professionista, siciliana e orgogliosa di esserlo”, proprio a Palermo era stata condannata per simulazione di reato e calunnia, in quanto avrebbe finto aggressioni per ottenere la scorta. Trasferitasi nel Lazio e messo radici a Ostia, aveva pian piano collezionato denunce per truffa, lesioni, maltrattamenti e appropriazione indebita. Nella stessa Ardea, prima delle indagini sulla casa di via Isernia, erano stati bloccati altri due immobili in via Pisa e nella zona dell'Acqua Fredda.

raggi meloni maricetta tirrito raggi meloni maricetta tirrito

 

Maricetta Tirrito continuava a ripetere che si trattava solo di calunnie contro di lei. L’ultimo caso? Parlando di uno sfratto a carico degli Spada otto mesi fa aveva scritto: “Finalmente uno sfratto dovuto!!! Peccato che ci abbiano messo così tanto tempo!!!! Certo questi sono pericolosi... Ti possono ammazzare!!! Mentre.... Per dei poveri vecchietti certi sindaci usano le maniere forti... Che schifo... Forti con i deboli e deboli con i forti!!!!... Politicanti da strapazzo.....!!”. E passava da un corteo all’altro.

 

maricetta tirrito maricetta tirrito

Proprio come quando, inizialmente vicina alla Lega, nel 2019 salì sul palco di Pontida insieme a Matteo Salvini e a Greta, una bambina presentata come simbolo dei bimbi sottratti ingiustamente alle famiglie. Era scoppiato il caso Bibbiano e il Carroccio attaccava a testa bassa il Pd. La Tirrito era lì come vicepresidente della neocostituita associazione nazionale "Bambini strappati", assicurando di voler "raccogliere sofferenze e denunce" di famiglie come quelle di Bibbiano.

 

Non si contano le foto con Salvini. L’indagata ha poi collezionato selfie anche con il vice presidente del Senato, Gian Marco Centinaio, e ha manifestato solidarietà ad Armando Siri. Ha partecipato ad eventi insieme al sottosegretario Vittorio Sgarbi.

 

Dalla Lega è quindi passata a FdI, avvicinandosi al partito di Giorgia Meloni. Ed eccola, vicina all’attuale premier e a Virginia Raggi in una manifestazione, scrivendo: “Tre donne... ma solo due amano veramente Roma... Indovinate quali?”. Ovviamente lei e la leader di FdI. Fino a guardare con sempre maggiore interesse al gruppo del ministro Francesco Lollobrigida.

matteo salvini maricetta tirrito 1 matteo salvini maricetta tirrito 1

 

Poi è stata la volta delle proteste contro il Green Pass, con l’attivista sempre in prima fila. E di quelle a difesa del capitano Ultimo. Era riuscita a convincere che la struttura di Ardea era il paradiso terrestre anche l’ex consigliera regionale di FdI, Francesca De Vito...

 

(...)

rachele mussolini maricetta tirrito rachele mussolini maricetta tirrito maricetta tirrito rachele mussolini 2 maricetta tirrito rachele mussolini 2 Maricetta Tirrito Maricetta Tirrito Maricetta Tirrito Maricetta Tirrito rachele mussolini maricetta tirrito 2 rachele mussolini maricetta tirrito 2 Maricetta Tirrito con il braccio rotto Maricetta Tirrito con il braccio rotto rachele mussolini maricetta tirrito 1 rachele mussolini maricetta tirrito 1 Maricetta Tirrito con il braccio rotto Maricetta Tirrito con il braccio rotto Maricetta Tirrito Maricetta Tirrito rachele mussolini maricetta tirrito 1 rachele mussolini maricetta tirrito 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…