PENNY IS ON THE TABLE! – SECONDO UN SONDAGGIO DI YOUGOV, IL CANDIDATO IN PECTORE ALLA SUCCESSIONE DI BORIS JOHNSON, RISHI SUNAK, PERDEREBBE MISERAMENTE CONTRO LIZ TRUSS E PENNY MORDAUNT. E TRA LE DUE MINISTRE (ESTERI E COMMERCIO), A PREVALERE SAREBBE LA SECONDA – LA MORDAUNT È UN BEL PERSONAGGIONE CHE NON FAREBBE RIMPIANGERE LE STRANEZZE DI “BORIA”: NEL SUO CURRICULUM PUÒ VANTARE LA PARTECIPAZIONE A UN REALITY IN CUI SI LANCIAVA DA UN TRAMPOLINO E UN DISCORSO ALLA CAMERA IN CUI PRONUNCIAVA “COCK” (UCCELLO) PER SEI VOLTE…

-

Condividi questo articolo


 

 

DAGONEWS

rishi sunak. rishi sunak.

Ahia: si mette male per Rishi Sunak! Secondo un sondaggio di YouGov, pubblicato dal DailyMail, l’ex cancelliere dello scacchiere britannico, candidato in pectore per la successione a Boris Johnson come leader del partito conservatore, e di conseguenza come primo ministro, rischia di perdere miseramente.

 

I Tory gli preferirebbero la ministra degli esteri Liz Truss, o quella del commercio, Penny MOurdant.

 

In particolare la Mourdant sarebbe la favorita tra gli attivisti: partita come outsider, ora è data come favorita contro qualsiasi rivale in un eventuale ballottaggio. Il margine contro Sunak dovrebbe essere di 67% a 28%, mentre l'ex Cancelliere potrebbe perdere 59% a 25% contro Truss.

 

 

penny mordaunt. penny mordaunt.

La Mordaunt, celebre per aver partecipato al reality “Splash” e per un discorso alla Camera dei comuni in cui ha pronunciato per sei volte la parola “Cock” (uccello), ha lanciato ufficialmente oggi la sua candidatura alla leadership: ha giurato di voler ripristinare il "senso di sé" dei Tories, e ha anche bizzarramente respinto le polemiche sulla sua posizione considerata "woke", dichiarando di non avere il pene.

 

Partecipando a un evento a Westminster, la signora Mordaunt ha detto di essere la "candidata che i laburisti temono" e ha aggiunto: "Hanno ragione". Mordaunt è considerata una “colomba” in materia dei diritti dei trans.

 

 

Il sondaggio arriva proprio mentre Sunak inizia a tessere la sua tela: l’ex ministro, di origini indiane, ha infatti incassato l’appoggio di Steve Barclay, attuale segretario di stato alla salute e grande alleato di Boris Johsnon.

 

sondaggi per la leadership tory sondaggi per la leadership tory

 

 

Degli otto candidati rimasti solo Sunak e Mordaunt hanno abbastanza sostenitori dichiarati per sopravvivere al primo voto di oggi, previsto a partire dalle 17, dopo che i capi del partito hanno fissato un minimo di 30 per avanzare.

 

Ci si aspetta che Liz Truss abbia abbastanza sostegno, ma i parlamentari sospettano che già oggi quattro candidati potrebbero essere esclusi.

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI

 

 

 

 

 

 

 

 

liz truss liz truss rishi sunak rishi sunak

 

 

penny mordaunt. penny mordaunt. rishi sunak e la moglie 4 rishi sunak e la moglie 4 rishi sunak e la moglie 5 rishi sunak e la moglie 5 schermata 2022 07 13 alle 16.42.16 schermata 2022 07 13 alle 16.42.16 la lotta per la successione a boris johnson la lotta per la successione a boris johnson nadhim zahawi nadhim zahawi liz truss liz truss penny mordaunt penny mordaunt liz truss liz truss penny mordaunt penny mordaunt rishi sunak rishi sunak lotta per la successione nel partito conservatore lotta per la successione nel partito conservatore liz truss 2 liz truss 2 liz truss. liz truss. penny mordaunt. penny mordaunt. rishi sunak perderebbe sia con mordaunt che con truss rishi sunak perderebbe sia con mordaunt che con truss

liz truss 2 liz truss 2 liz truss liz truss

 

liz truss. liz truss.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGAZZULLISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"