IL PIZZINO DEL GOVERNATORE DELLA BANCA D’ITALIA, IGNAZIO VISCO, ALLA MELONI: “È ESSENZIALE OPERARE TUTTI INSIEME PERCHÉ IL PNRR ABBIA SUCCESSO. NON POSSIAMO DIRE CONTINUAMENTE CHE SERVE UN DEBITO EUROPEO SE NON SI DIMOSTRA CHE QUESTO DEBITO EUROPEO HA DEI RISULTATI TANGIBILI”

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Francesco Spini per “la Stampa”

 

ignazio visco foto di bacco (5) ignazio visco foto di bacco (5)

La svolta della Bce iniziata nel dicembre 2021, proseguita giovedì quando ha portato i tassi al 3% con l'idea di spingerli più su a marzo di un altro 0,50% «è stata indispensabile», dice Ignazio Visco. Il governatore della Banca d'Italia, al suo ultimo discorso al congresso di Assiom-Forex prima della scadenza del suo mandato a ottobre, promuove l'azione di Francoforte volta «a contrastare il pericolo» inflativo. Essa dovrà proseguire «con la giusta cautela», continuando «a ricercare l'equilibrio tra il rischio di fare troppo poco, lasciando l'inflazione elevata per un periodo eccessivo» e quello «di fare troppo, portando a una caduta del reddito e dell'occupazione».

 

[…]

 

giorgia meloni giorgia meloni

«È fondamentale quindi continuare a essere cauti, prudenti». E insieme serve «determinazione ed efficacia» nel realizzare gli investimenti del Pnrr. Anche qui, a braccio, il governatore aggiunge un monito al governo: «È essenziale operare tutti insieme perché» il Pnrr «abbia successo. Essenziale per noi, e per dare un segnale all'Europa che questi interventi comuni funzionano. Non possiamo dire continuamente che serve un debito europeo se non si dimostra che questo debito europeo ha dei risultati tangibili».

GIORGIA MELONI PNRR GIORGIA MELONI PNRR

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…